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ZERO DARK THIRTY regia di Kathryn Bigelow

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Matteoxr6     5½ / 10  20/02/2016 01:45:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bisogna rispondere a una domanda prima di tutto: è obbligatorio girare un film? No. Cinque (cinque!) candidature agli Oscar nel 2013, ma siamo pazzi? Vorrei ricordare che hanno lasciato fuori The Master, mentre c'era invece questo polpettone americano. Va bene, giustamente si può obiettare che sia rilevante creare una pellicola su una vicenda molto importante. Infatti è il solo motivo per cui valga la pena sorbirsi un po' spari. Però mi tocca allora riprendere la prima domanda e aggiungere: visto che non è obbligatorio, perché lo hai girato in maniera così insulsa, Caterina? The Hurt Locker sembra di un altro cineasta. Non c'è traccia di impronta documentaristica, nessun dialogo degno di essere chiamato tale, regia veramente banale (buone invece le riprese all'interno della villa-fortino). L'americanata della scena in cui il capetto di turno s'incazza ricordando dei poveri innocenti (americani, ovviamente, il resto della popolazione mondiale è *****) uccisi negli attentati del '98 e 2001, dimenticato però, solo casualmente le *******te nel periodo della Guerra del Golfo e lo scandaletto Irangate. Vabbè, pazienza, tanto alla fine ci pensa Jessichina Chastain a frignare e siamo tutti contenti. Detto questo, si fa comunque seguire molto tranquillamente. Personalmente non mi sono annoiato, ma sono ancora qui che mi chiedo perché ci si ostini a girare film senz'arte né parte.