Xavier666 7 / 10 10/04/2010 02:25:00 » Rispondi Ennesimo grido di kusturiça contro la stupidità della guerra, la sua arma è la poesia, i rumori forti , letti pieni di amore che volano lontano dagli scenari nefasti dell'odio, asini che piangono sui binari di un treno. Lei Sabaha, musulmana, lui cristiano, divisi dalla guerra uniti da una passione travolgente e commovente. Film discreto anche se non all'altezza dei capolavori Gatto nero Gatto bianco e l'inarrivabile Underground.