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LA VITA E' UN MIRACOLO regia di Emir Kusturica

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nerio     5 / 10  11/04/2005 19:47:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
bah...
illuso e poi deluso...
e dire che ieri sera sono corso fino a Candelo (Biella) che non è proprio vicino a casa mia (45km) ma era l''unico cinema nella vicinanza che proiettasse ancora il film, ci tenevo a vederlo anche per i giudizi incoraggianti e l''idea di gustarmi qualcosa di veramente forte...ma che delusione!!!
Non che non ci fosse adrelina, anzi, ce n''era fin troppa, la sensazione di eccessiva abbandanza era come quella di chi partecipa a tre banchetti di matrimono quasi in contemporanea mangiando di tutto, pere,arrosti, creme, spumanti e patate e alla fine non sai più nemmeno il gusto che ti resta in bocca...
Avevo amato Kusturica in "papà è in viaggio d''affari" , poi nei pur grandi "il tempo dei gitani" e "underground" le iperbole grottesche cominciavano a avanzare ma ancora non soffocavano la storia, anzi, a volte l''arrichivano (e a volte l''appesantivano), ma ora qui sembra che abbia sbragato pesantemente... io vedo ciò che chiamo errori di confusione abbondare clamorosamente... e che caspita, inizi il film mulinando scene grottesce e tragicomiche nel tuo consolidato stile, e va benissimo, per carità, ma se ci racconti di un postino che balla fra le oche, un ingegnere che con la macchina di batman si eleva sui binari, dei giovani che si sparano in testa per allegria allora ci sta bene anche un orso in una casa che fa il bagnetto.. tu invece ci "dici" che li ci dobbiamo stupire, perchè se ci hai detto il contrario fin ora?
Ma perchè? Sei tu che ci hai fatto entrare in un certo clima...
Iniziamo bene..
(apro una parantesi, io penso che ad un certo punto certi registi, non tutti, si sentano appagati e non curino più i loro film come una volta...)
...e si continua sulla giostra impazzita con cantanti, pisciate, treni papere e via delirando in un crescendo rossiniano che stritola la storia, la macina con l''incalzare di personaggi sempre più esaltati, sconclusionati, frenetici, ma ormai anche la trama è sconclusionata e frenetica, anzi, è solo un pretesto per farci vedere il circo Togni, poche battute buttate qua e là e noi sicuramente capiamo tutto ,oohh.. si, certo..come facciamo a capire che l''omicidio del presidente è perchè si vuole fare libero contrabbando, come facciamo a capirlo? tutto è inserito mentre si continua a suonare e sbraitare e cadere in un caravanserraglio vertiginoso che non risparmia nessuno ...a proposito di cadere, dovrebbero far ridere le scene dove la mamma cade mentre canta l''operetta, ma quanti cadono?, i musicisti, il tenore, la mamma una volta intanto arriva il telo dal cielo, e poi il treno e la mamma ricade ..e che cazz.. quel casino non faceva altro che depotenziare le scene, infatti pochi ridevano
Sembra ruotare il timone nella seconda parte quando cresce la storia d''amore, però anche qua, amici miei, che pressapochismo... al confronto per "un pugno di million dollar" sembra la coerenza in persona... attenzione però, non critico la composizione del quadro scenico, quello è indubbiamente straordinario, ma se non c''è un forte filo narrativo si rischia di fare tante belle cartoline, no? E sebbene il film abbia una sua vicenda (la solita ottusità dei giornalisti, l''amore per la prorpia terra, la forza della vita senza barriere quando nasce il piccolo con l''aiuto dell''infermiera nemica, oltreche la loro storia d''amore) questa vicenda resta sempre sotto traccia, si fa fatica ad individuarla pestata e sminuzzata dalla voglia di stupire con gli effetti speciaslavi.
Dicevamo della storia d''amore, ben cresce quando le bombe li uniscono invece di dividerli ma poi iniziano le incongruenze per soddisfare le solite capriole, lasciamo perdere il fatto che uno non voglia più sentire parlare di una donna e poi lasci in giro tutti i suoi vestiti come traccia, questo può rientrare sempre nelle licenze acrobazie visonarie, ok, ma quando arriva la moglie? L''amante scappa e lui, innamorato folle,...va a legare la moglie al letto?? Ma dai... poi la insegue lungo un folgorante paesaggio innevato, ma tanta neve, e mentre corre d''improvviso, oplà, solo prati d''erba e lei a contare le traversine, m''ama, non m''ama. Ma se vale tutto allora si deve rivalutare swarzenegher, al di là dello spessore del messaggio anche la il bene trionfa e chi se frega della coerenza.
E ce ne sono... chi sono i soldati che sparano alla gamba della giovane donna? I nemici? (quali, mussulmani, bosniaci, cileni?) o gli amici, mi pare che lo conoscano mentre gli gridano che non si piscia nel Gange. E poi dove spariscono? Come fa uno a scappare con una donna a spalla... ma quante minchiate ci sono, meglio che mi fermi, di superficialità in faciloneria non finirei più..

L''ultima *******, nel finale il protagonista decide di farla finita, si aggrappa ben bene al binario, è decisissimo a morire, poi la mula lo salva e un secondo dopo è felicissimo di vivere...evviva la vita di questo film , sta su con lo sputo ma molti pensano che sia arte, quello si è il vero miracolo...
Un saluto a tutti amici cinefili
Nerio





thohà  12/04/2005 13:19:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazie, nerio, per aver dimostrato di ignorare cos'è uno spoiler...
nerio  12/04/2005 16:02:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Chiedo scusa thohà
a mia parziale giustificazione posso dire che siccome in Piemonte non c'è quasi più in nessuna sala pensavo che ormai la sua vita nella sale fosse alla fine e che ormai tutti lo avessero già visto, e in effetti mi sembra che sia così, comunque vedrò di formulare i miei prossimi commenti con lo spoiler perchè in effetti è giusto
un saluto
Nerio
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  12/04/2005 16:55:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
si ma il tuo commento potrà essere letto anche da chi lo vorrà noleggiare tra qualche mese o altri ancora, conviene usare sempre il campo spoiler.
Quanto al commento complimenti, io ho dato un voto superiore ma il tuo punto di vista è interessante.
nerio  13/04/2005 23:08:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ok, messaggio ricevuto, e grazie dei complimenti...
...comunque sarà sempre difficile fare un commento esauriente per spiegare vizi e virtù di un film se ci si deve trattenere.. è chiaro che se fosse un giallo non andrei a dire che il colpevole è il cameriere, però se uno leggesse le critiche sui giornali per farsi comunque un'idea, beh, penso che più o meno (nel mio caso meno, ok) si troverebbero le stesse argomentazioni.... thohà mi rimprovera ma ho visto però che fa i complimenti per il grande kowa...ma non mi pare che nemmeno lui non analizzi situazioni, finali e quant'altro, in maniera diversa dalla mia ma lo fa... e mi sembra che molti altri lo facciano e a volte bene...
che dici?
Nerio

Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  14/04/2005 08:41:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Più che rimproveri prendili come consigli, penso che thohà si riferisca alla tua ultima frase che svela il finale, non c'è bisogno che sia un giallo.
In ogni caso in un'analisi ci possono essere anche riferimenti, per carità, solo cerchiamo una via di mezzo per chi non ha visto il film e vuole solo delle indicazioni di massima.
nerio  14/04/2005 21:40:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
si e no, perchè non svela il finale, il finale è lui che finalmente sceglie di riprendersi la sua amata, quello è solo uno dei tanti momenti di (a mio avviso) forzati effetti di scena che anche se detti nulla aggiungono e nulla tolgono, il giallo ha un altra costruzione, cioè volevo dire che ci son film che se si svela un momeno topico, ad es. si cerca fino alla fine l'assassino e tu sveli subito chi è, ecco li è più grave, ..questo volevo dire, poi sono d'accordo con te sulla via di mezzo, ok!
Saluti
Nerio
Albertine  12/04/2005 15:30:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
...bravo nerio...finalmente qualcuno ha avuto il coraggio di commentare questo film con obiettività...senza sentirsi obbligato ad incensare un regista che, a mio parere si autocita ed autocelebra già abbastanza...sopravvalutatissimo
nerio  12/04/2005 16:09:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ciao Albertine
..na hai visti altri di Kustu? Alcuni erano molto belli ma questo mi è sembrato un pò forzato in effetti... tu dici anche che si autocelebra? A me sembra che si sia infilato in un imbuto e non sappia più come uscirne, però credo che nessuno esalti un regista se il suo film non gli è piaciuto (tranne forse i critici)...o sbaglio?
Che ne dici?
Un saluto
Nerio
Albertine  14/04/2005 11:56:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
...l'unico che mi è piaciuto è arizona dream...ho visto gatto nero gatto bianco che ho odiato...ed un altro tempo fa...devo dire onestamente che la mia antipatia è istintiva quindi rientra nella sensibilità personale che è soggettiva ma quando dico che si autocelebra intendo dire che si compiace di eccedere ogni volta di più, alla fine in modo vuoto e manieristico...ripetendosi fastidiosamente...in effetti sull'imbuto hai ragione...ha paura di fare qualcosa di diverso...dico malignamente che secondo me non ne sarebbe capace...comunque lo trovo irritante...vabè basta...non vorrei ripetermi io...ho già discusso di questo rispondendo al commento di andreapau...1 bacio
dio padre  14/04/2005 13:16:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Con o senza lingua?
Albertine  14/04/2005 15:46:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
CON naturalmente
nerio  14/04/2005 22:27:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
...io sono più diplomatico nel mio dissenso, tu invece sei più tosto.. ma riconosco che quando dici che si ripete penso che quasi tutti su questo aspetto concordino... hai ragione, perchè non è una questione di stile, ognuno ha il suo (o comunque pochi rischiano di cambiarlo) è che lui addobba in una tal maniera che sembra più interessato a far vedere i fuochi artificiali che il contenuto, la confezione più che il regalo, e questo alla lunga stanca...
Un saluto, leggero le tue recensioni (se le troverò)
ciao
Nerio
spoonji  12/04/2005 12:30:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
è una storia di realtà/fantasia....
non per forza tutti gli elementi devono stare in piedi...
come al solito...chi pensa a sezionare il film non ne apprezza la sua totalità...
è poesia...non per forza la poesia deve stare in piedi in tutti i suoi elementi...
il grottesco è anche questo...situazioni assurde che non hanno nessun fondamento....
forse hai razionalizzato un po' troppo questo film!

nerio  12/04/2005 15:57:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Caro Spoonji
probabilmente la mia analisi tecnica ha dato adito a questa tua impressione, adesso vedo di spiegarmi meglio... che sia una storia di realtà/fantasia un po' folle e un po' magica penso che sia chiaro a tutti....ma questo non vuol dire fare tutto quello che ti passa per la testa.. altrimenti, se non per forza tutti i suoi elementi devono stare in piedi perchè è "poesia" come dici tu, allora può passare Michelangelo Buonarroti in barca a vela o può parlare una mucca e il fucile risponderle in piemontese, perchè come tu dici <<siccome è grottesco allora possono esserci situazioni che non hanno alcun fondamento.>> Eh no, ma adesso ti spiego il perchè.
Premetto che son contento che ti sia piaciuto caro Spoonji, e anch'io considero il Kostarica un grande, (non in questo film pero) ma bisogna pur far notare che in tutti i generi, oltrechè in tutti i campi, ci sono delle regole da rispettare, altrimenti ognuno di noi potrebbe essere regista o poeta o romanziere..
Mi rendo conto che è più difficile vederle dato il genere ma non bisogna nemmeno giustificare tutto perchè "è grottesco. "
Questo lo trovo profondamente sbagliato.
Non vado al cinema per sezionare le scene altrimenti perderei la forza della storia ma leggo quel che il regista mi scrive, e se l'autore mi scrive <<andai nei poschi a succiare il mitollo della vita>> magari il contenuto della frase è poesia ma la forma è sbagliata. Ed è abbastanza scontato dire che la forma influisce sull'esito finale, (eccome se influisce), che si tratti di poesia, letteratura o film.
Se voleva tralasciare ogni forma di coerenza di scrittura per restare fuori dagli schemi allora doveva andare fino in fondo, prendi ad es. Mel brook, che fa fermare gli indiani a cavallo davanti ad un sbarra di un passaggio a livello quando intorno c'è tutto il deserto per passare, ecco nella sua demenza lui è coerente, Non manda messaggi importanti o vuole volare alto (è comunque bravo nel suo genere) ti sta dicendo che il film è grottesco dall'inizio alla fine. Questa è coerenza, poi può piacere o no perchè i contenuti agganciano i gusti di ognuno, (ad uno piacciono le bionde, ad un altro le more e ad un altro i mirtilli) ma lui non ha fatto questo, eh no, il furbone, nemmeno tanto tra le righe tra le sue strambe svolazzate poetiche ha disseminato qua e la la sua morale e i suoi forti messaggi (su temi tra l'altro pregnanti, l'amore, la guerra, l'invadenza dei media) ...Allora se c'è altro oltre il circo me lo devi dire con gli strumenti che tutti noi conosciamo...ed è qui che casca la sua asina, perchè gli errori di scrittura sono evidenti, e non è solo qualcuno passabile, no, no, sono molti e sono anche abbastanza sciocchi. (ne ho detti alcuni ma ce ne sono ancora se ci penso, e comunque già quelli sono il chiaro segnale di una certa superficialità narrativa)
Ci siamo?
Nessuno discute la ricchezza barocca e magniloquente dei quadri scenici e l'atmosfera un po' surreale che trasmettono (cosi reiterata da sembrare eccessiva a volte) ma siccome il capolavoro nasce dal perfetto equilibrio tra forma e contenuto, e beh, qui la forma fa cilecca in più parti, fors'anche di più del film di Eastwood...ecco dunque spiegato il mio commento.

Ora è tutto più chiaro?
Un saluto caro amico/a
Nerio


spoonji  13/04/2005 10:55:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
amico comunque...
ti ringrazio per l'esauriente spiegazione....
appurato che abbiamo due modi diversi di guardare i film,
in ogni caso ti devo dare ragione,
io mi lascio trasportare molto dai film, mi piace coglierne l'atmosfera e portarmela fuori dalla sala...ed è quello che ho fatto anche con questo film...
poi le incongruenze, le forzature, se non sono americanate clamorose, molte volte le lascio passare, se quello che mi esprime il film mi rimane dentro....

nerio  13/04/2005 22:56:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
certo, certo, è giusto anche il tuo discorso, ma... ti faccio una domanda, anche se andassimo al di là delle forzature (molte), non ti pare che ci siano stati comunque fin troppi momenti cosidetti "poetici"? .. sai, ogni tanto una sequenza un po' delirante colpisce, ma in ogni momento? Non hai avvertito una forzata esagerazione di situazioni limite? Carica una volta, due, dieci, si rischia di perdere vigore oltrechè il valore poetico e si entra un po' nella porta della confusione, non trovi?
Nerio
vale46  15/04/2005 01:01:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
spoiler? no, vero?
dio padre  14/04/2005 00:21:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A me pare che tu sia un pò esaltato.Il film a quanto pare non l'hai "vissuto",se criticato così aspramente.Tieni presente che un film è una costruzione cinematografica ed in quanto tale è finzione(imitazione sempre e comunque).Naturalmente vi sono degli eccessi,ma sono sensati perchè simbolici,ironici,poetici,stravaganti,curiosi e sono in grado di cucire insieme diversi temi anche tra loro contrapposti.Insomma,quello che volgio dirti è che è un peccato che non ti sia piaciuto,ma forse se ti lasciassi trasportare un pò di più...
saluti...
Dio.
nerio  14/04/2005 22:17:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
beh, chiamarti così e dare a me dell'esaltato... scherzo naturalmente, tu ti riferisci al mio commento... ma è prorpio vero il contrario di quello che tu dici, proprio perchè l'ho vissuto lo critico così puntualmente, proprio perchè mi piace il cinema mi dispiace vedere certi errori che "inquinano" la qualità finale dell'opera, .. ma mi pare di avermi già ben spiegato...dire sensato uno che corre sulla neve e poi corre in un prato nella medesima sequenza è dire una sciocchezza, sono superficilità che sarebbero facilmente superabili (ha un troupe di 50 persone, è un grande regista (o era?)vuoi che non sia in grado di dare la giusta continità spaziale?)... se invece è una scelta perchè è poesia e stravaganza allora può correre anche sulla sabbia dei tropici.. ma allora anche l'amata che viene sparata nel **** deve cantare fin che la barca va...Chiaro il concetto? Se uno muore e suona la tromba, una ferita deve come minimo giocare a nascondino...
A parte che mi sembra di ripetermi perchè mi pare di essere già ben stato esaustivo nelle risposte, forse non le avevi lette bene...
In quanto a giustificare certi eccessi perchè un film è finzione cinematografica... beh qui è un pò eccessivo, a parte il fatto che sono regista e questo lo so benissimo ma non perchè è finzione dobbiamo ignorare i messaggi che trasmette... ci sono film e film, alcuni rientrano nella categoria che tu dici, altri si servono della finzione per veicolare e supportare temi scottanti, messaggi di denuncia, riflessioni scomode... il neorealismo era solo e soltanto finzione? E i film di Rosi uguale? non lasciavano niente perchè erano "imitazione" ...e ce ne sono centinaia di esempi, per restare agli ultimi più intensi per un verso o per l'altro penso a Passion o a fahrenheit 9/11 (ma anche quello di truffaut non era male come denuncia...)
Dunque rispetta chi non la pensa come te soprattutto se porta motivi validi senza dare a vanvera dell'esaltato, ok?
Un saluto
Nerio
dio padre  15/04/2005 00:21:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Suvvia solo una persona veramente esaltata può avere una reazione così infantile ad una constatazione evidente che tu lo sia (... non solo nei contenui,ma anche nella forma... la firma in fondo ad ogni commento in un sito digitale...). Il mio nick è un'evidente esaltazione, ma ciò che all'occhio appare, apparenza rimane. Fatte queste premesse, tornando al film ed ai suoi contenuti... sei un esaltato. eh eh.
Saluti...
Dio.
No...scherzucchio...ho trovato molto interessante il paragone di neorealismo associato a due film congeniati e finalizzati in direzioni opposte... mi hai paragonato il "dare forza ad un dogma" con un "messaggio valido di carattere attuale e politico che si regge su documentazioni tecniche"... voglio dire ragazzo mio... sei un pò confuso. E comunque rimangono entrambe costruzioni cinematografiche e dunque imitazioni e per quel che riguarda fahrenheit 9/11 si tratta di un'imitazione-documentazione interpretativo-causale, ovvero date le premesse (dotate di grande autorità) si tende verso un obbiettivo e si fa luce in un certo modo rispettivamente a certi fatti... quello che voglio dire è che non si tratta mai di realtà. E poi rimango dell'opinione che un film non si debba considerare in relazione alla media dei voti, bensì alla somma singolare di ogni voto, dunque con alcuni risulterà fallimentare e con altri no... con te è stato fallimentare... con me no... tutto qui e mi dispiace he non ti sia piaciuto... ma con questo non ti giudico perchè sostanzialemente non giudico nemmeno il film in modo oggettivo. Voglio dire, se un film è la proiezione di un cartone bianco e ciò mi da forti emozioni lo potrò definire un capolavore, anche se per tutti gli altri non sarà altro che una presa in giro... il film dunque sarà sia un capolavoro, sia una nullità... e non la via di mezzo...
Saluti...
Dio straonniscente!
nerio  16/04/2005 00:44:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ah ecco, ok, adesso si che ho capito tutto, bene.
Sei stato molto chiaro
saluti
Nerio
Constantine  26/04/2005 21:00:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Nerio affermi di essere regista, anche se svia totalmente dal discrorso, ti volevo chiedere dove stai studiando ( se lo stai facendo) e quale sia la miglior scuola per diventare regista in Italia. Anche io convivo con questo sogno e vorrei studiare ma non so assolutamente da dove partire... Se puoi aiutarmi te ne sarei grato.
gerardo  13/05/2005 20:05:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Prendi la videocamera in mano e fatti i film che vuoi.
Invia una mail all'autore del commento MarcoB74  18/04/2005 10:24:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ciao nerio... oggi ci sono anch'io ! Stavolta concordo è un bel commento che hai fatto, mi è piaciuta la tua definizione delle tante belle cartoline è un pochino la stessa impressione che ho avuto anch'io.. sono stato rapito da quelle immagini e ti dico alcune mi hanno anche commosso per la bellezza, però.. però... però.........
Ti saluto tuo affezionato rompiscatole !
nerio  18/04/2005 11:16:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non far piovere Marco che oggi è una bella giornata.... concordi con me.. (abbiamo avuto diverse discussioni in privato), scherzo naturalmente, anche il tuo è un buon commento, anzi, arrivo addirittura a interpretare e definire i tuoi 3 però.
Vediamo, il primo si riferisce alle molte incongruenze non scusabili dal genere (leggi operazione furbastra), ..il secondo è riferito al fatto che ormai si ripete, visto uno poi sembra di averli visti tutti (gli ultimi, non i primi) sempre la solita tiritera composta da musica e contrabbando (i gatti juventini) e l'assurdità della guerra (underground), cacchio, ma io adesso volevo vedere un altro film, tutte queste cose pur nel tuo vigoroso stile me le hai già dette, altrimenti sembra che non abbia più idee.. se poi aggiungi ( il terzo però) l' eccessiva ridondanza di scene barocche, beh, dice bene albertine, <<..sicompiace di eccedere ogni volta di più, alla fine in modo vuoto e manieristico...ripetendosi fastidiosamente..>> in effetti che bisogno c'era di far pateticamente volare il letto quando avevamo giò visto di tutto? A furia di eccedere nel farci fare <<oohh>> poi si che cadi nel "racconto" vuoto e manieristico ...
E concordo anche con te sulla difficoltà di dare un voto, anche Kowa diceva che puoi dare ugualmente due o dieci, tu hai dato sei e forse hai fatto la sintesi più giusta
Saluti
Nerio
Invia una mail all'autore del commento MarcoB74  22/04/2005 14:54:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Prepara gli ombrelli:-)...Bravo hai azzeccato tutti i tre i "però"!!! Sono scontato, oppure hai capito come guardo i film?:-)
Si ho letto quella di kowa e di altri utenti che ne parlano bene e li ho ugualmente apprezzati...e tutto questo è singolare: generalmente ho un idea abbastanza precisa di un film, sono abbastanza pane al pane vino al vino, lo sai, con questo film effettivamente mi trovo ad affermare sia le luci e e le ombre che scaturiscano e la difficolta appunto a dare un voto sincero... ti ringrazio comunque del complimento :-)!