Chiudi finestraLA MIGLIORE OFFERTA regia di Giuseppe Tornatore
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gerardo 
5½ / 10 21/01/2013 20:44:16
» RispondiSolita brodaglia estetizzante di Tornatore, che sguazza nell'autocompiacimento visivo, peraltro nemmeno così accattivante come vorrebbe spacciarlo, ma sostanzialmente sterile, inerte e inutile. Qualche anno fa, con molte meno pretese autoriali, ma con molta più efficacia complessiva, Ridley Scott ha realizzato un buon film da un soggetto simile, "Il genio della truffa", con Nicolas Cage.
Il protagonista, interpretato da G. Rush, è - come in altri film di Tornatore - sovraccarico e debordante. Il personaggio femminile, la "donna misteriosa", risulta assai scialbo e insignificante, davvero così poco affascinante. E, a mio avviso, c'è una ragione: per tutto il film serpeggia una sottile misoginia che erroneamente potremmo associare solo al protagonista, senza invece attribuirla, com'è giusto che sia, all'autore. Fatta questa disamina, ragionare su tutto il presunto resto del film è un'operazione inutile.
elio91 21/01/2013 23:15:42 » RispondiMi pare esagerato arrivare a dare del misogino tout court a Tornatore. Virgil schifa tutti a parte il suo migliore amico, le donne non le guarda nemmeno forse perché le odia. Perché arrivare a dire che è Tornatore il misogino?
Sul resto non sono d'accordo ma capisco.
The Legend 21/01/2013 23:27:00 » RispondiOttima recensione, ma è il voto che non è congruo, in quanto troppo vicino alla sufficienza.
andreapau 22/01/2013 09:36:47 » RispondiParlare di brodaglia estetizzante significa avere dei pregiudizi, perchè a parte in alcuni momenti, il suo stile è risultato molto piu' asciutto del solito.
Non si capisce per quale motivo, certi "vizi" di forma siano accettati e glorificati in alcuni registi e diventino invece peste e corna se in mano a Tornatore.
Carino il genio della truffa, ma decisamente imparagonabile.
Assolutamente gratuita l'attribuzione "come è giusto che sia" di misoginia all'autore (per intenderci, dove sono le prove di quel che dici').
Nemmeno una femminista degli anni '70 si sbilancerebbe a tal punto.
Certamente i gusti son gusti, ma a mio avviso il tuo commento è livore puro e poca obiettività