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LA MIGLIORE OFFERTA regia di Giuseppe Tornatore

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elio91     8½ / 10  10/01/2013 21:47:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
MI SONO CONTENUTO NEGLI SPOILER MA QUALCOSA SI INTUISCE. SE INTERESSA LA TRAMA NON LEGGERE!




Peppuccio però ti devi decidere. Cioé, non è che puoi andare avanti a passo claudicante: un film bellissimo e completamente riuscito e subito dopo una delusione. Praticamente un percorso strano che va avanti da Malena (subito dopo La sconosciuta, bellissimo) e continuato dal modestissimo Baaria (e adesso viene La migliore offerta, bellissimo). A rigor di logica il prossimo lavoro di Tornatore dovrebbe essere una cocente delusione. Speriamo bene.

Speriamolo perché con "La migliore offerta" Tornatore sembra aver smussato alcuni lati del suo cinema da molti, compreso il sottoscritto, poco apprezzati: la tendenza al melenso, allo stucchevole. Non ne troverete ne "La migliore offerta".
La sceneggiatura è a tratti prevedibile a partire dal trailer e dai continui indizi contenuti nella frase-spot "In ogni falso c'è sempre una traccia di vero" o qualcosa di simile. L'impalcatura della storia regge in ogni caso grazie al virtuosismo del regista, da sempre uno dei migliori registi al mondo sotto questo aspetto capace di coniugare perfettamente l'immagine cinematografica all'espressione, oltre che dalla bravura mostruosa di Geoffrey Rush. Un ruolo scritto in modo tale da poter essere una macchietta o parodia di persona ma che in mano ad attori capaci diventa il perno della storia: Rush lo è, capace, e anche se inizialmente suscita più riso e sguardi di scherno lentamente lo osserviamo cambiare, mutare, evolvere. Entriamo in contatto con lui e le sue emozioni. Lo vediamo diventare umano.
Ancora una volta la struttura pare essere quella del thriller e a freddo posso dire che qui sta la bravura di Tornatore: nell'essere riuscito a tenere altissima la tensione in un film completamente privo di sangue (vabbé, diciamo di omicidi), efferatezza, nemici visibili o assenti. Non da tutti.
Ma ho scritto che la sceneggiatura non è cosi imprevedibile in fondo; certo, bisogna sospendere l'incredulità di fronte ad alcune cose ma signori miei, è cinema, suvvia. Anche cosi uno smaliziato come me ha grossomodo previsto il colpo di scena finale, solitamente quello che ti fa ridimensionare, e di molto, il risultato complessivo di un film specie se cosi rischioso in termini di tematiche. Ma non è cosi.
Perché dentro quella frase "in ogni falso si nasconde del vero", si nasconde un significato tutt'altro che banale ma che nel finale diventa immenso. Quindi non mi soffermo alla bravura tecnica di Tornatore che in alcune sequenze magistrali toglie il fiato e ti fa capire di essere uno dei pochi nostri registi universali e che sa osare, né della fotografia, delle recitazioni, delle location, del montaggio, delle musiche: tutto perfetto. Come sempre.
Invece è quella frase meravigliosa che nell'ultima scena, strepitosa, dà un tocco d'ambiguità all'intera storia che quindi non riusciamo a risolvere con il semplice "complotto", ad avermi sconvolto. Ad avermi fatto capire di trovarmi di fronte ad uno dei lavori migliori di Tornatore. Quegli orologi, quei meccanismi che sono gli uomini, la speranza che alcune frasi o sguardi o accadimenti non siano solo falsi ma abbiano dentro del vero, perdio, mi inchiodano lì con Rush ad aspettare in quel ristorantino praghese. Per sempre.
Forse sta qui la mia illusione con Tornatore, lo sperare che dietro la tecnica virtuosa si nasconda un'anima onesta e sincera nel suo cinema che spessissimo ho ravvisato. Comunque la mettiate ,in fondo,dentro ogni falso...
alessandrino  18/01/2013 14:45:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ok su tutti i fronti , voto eccessivo , non è un capolavoro...anche se rivela un aspetto nella fruizione e committenza asai maschilista
elio91  18/01/2013 19:11:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non è un capolavoro infatti, ma un gran bel film.
Non saprei sul maschilismo... cosa intendi esattamente?
Gruppo STAFF, Moderatore Kater  21/01/2013 15:18:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Và che bel commento!
Non l'ho letto prima perchè non leggo commenti di film in sala che intendo andare a vedere.
elio91  04/02/2013 11:58:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazie in ritardo Kater, mi son perso i tuoi complimenti.
Sir_Montero  12/01/2013 14:41:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ottimo commento/recensione elio. Un film toccante e intellettualmente stimolante; inoltre, trovo che il tema della "falsificabilità dell'esperienza" sia un interessante rimando alle teorie epistemologiche di Popper, proprio riguardanti la teoria della falsficabilità dell'esperienza e del vero secondo la quale: un fenomeno è vero finchè possa essere smentito o falsificato.
elio91  12/01/2013 15:29:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazie!
Conosco la teoria del principio di falsificabilità di Popper per studi regressi ma non mi addentro nel merito del discorso perché parlo di due anni fa, comunque sono d'accordo con te.

Ti faccio qui i complimenti per la rece, appena letta.
oh dae-soo  10/01/2013 22:07:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bellissima rece Elio. Allora non ero matto ad aver esordito con quell' 8 e mezzo. Piano piano lo stanno quasi confermando tutti.
Il finale è meraviglioso.
Io invece non avevo capito granchè, meglio, me lo sono goduto di più. :)
elio91  10/01/2013 22:18:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sai cosa ho apprezzato più di tutto? La mancanza di qualsivoglia "spiegone" finale, solo quelle scene cosi tristi. Quella finale da antologia poi (per non parlare della "scoperta" di Virgil, da brividi).
Filmone. Tornatore con la maturità capisce che alcuni lati del suo cinema erano abbastanza patetici e finalmente li espunta del tutto (o quasi): con La sconosciuta c'erano le avvisaglie e qui lo ha confermato. Quando fa il cattivo mi piace.
Gruppo STAFF, Moderatore Kater  21/01/2013 15:16:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bhè, ma anche in "una pura formalità" non ci sono melensaggini.

Però il finale paracùlo di "nuovo cinema paradiso" (film anch'esso paracùlo) anche se intriso di melassa è bellissimo.
ferro84  12/01/2013 01:57:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bravo Elio ti quoto in pieno, non gioca minimamente sul colpo di scena finale, se ne frega te lo fa anche intuire, non conta, quei 5 minuti finali dicono tutto.

Non ci sta niente da fare anche pochi minuti o piccoli particolari trasformano un bellissimo film di genere in una splendida pellicola d'autore.

Io sono entusiasta, lo sono quando ho visto un film che mi è piaciuto tanto, mi accade due o tre volte all'anno.
Mi sono subito giocato la prima, sto contento ;)

Devo aspettare un pò per commentarlo così lo valuto meglio, comunque bellissimo e le musiche aiutano tanto.
elio91  12/01/2013 10:44:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazie. Concordo in pieno, se avesse voluto farne un thriller con colpo di scena come tanti, di conseguenza lo avrei ridimensionato di molto come un mero esercizio di stile riuscito in parte e prevedibile. In realtà il film racconta tutt'altro: c'è da una parte il gusto del mistero che lentamente svela le sue carte, le cambia, le trucca, e pazienza se poi capiamo che Tornatore sta barando visto che oramai di capitomboli finali ne abbiamo visti tanti. Saremmo delusi se non accadesse nulla, anzi. Dall'altro lato è la storia di Virgil, del rapporto falso/vero o menzogna/verità, della complessità dell'animo umano, di appigliarsi a qualunque piccolo particolare del passato per non perdere la speranza che non tutto sia menzogna. Poteva chiamarsi "Le conseguenze dell'amore" se è per questo...
Morricone... che dire? Ormai compone col pilota automatico, un genio.
Leggerò il tuo commento come sempre.
ferro84  12/01/2013 11:29:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Io ci ho visto "C'era una volta in America" però effettivamente anche "Le conseguenze dell'amore" ci può stare........tutti film che poi ho adorato profondamente.

Però penso che ci sbagliamo entrambi, in fin dei conti, Oldman è una persona sgradevole, un truffatore pieno di sè.
Sebbene l'occhio con cui ce lo presentano sia benevolo in fin dei conti è difficile vederlo vittima come invece era Titta di Girolamo.
Forse anche per questo il finale amaro vuole essere una punizione per il protagonista ;)
elio91  12/01/2013 11:59:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non saprei, può essere anche se qui sta la crudeltà e la bravura di Tornatore: inizialmente Oldman è quasi disgustoso e di certo non si riesce ad apprezzarlo, lentamente cambia per forza di cose e diviene umano. Quindi quel finale ci colpisce molto perché eravamo finalmente entrati in sintonia con lui. Forse è addirittura più vittima di Titta se ci pensi, gli hanno inflitto una punizione terribile e di una crudeltà inimmaginabile.
Gruppo STAFF, Moderatore Kater  21/01/2013 15:29:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma io non so, perchè (è una vera curiosità, non una domanda retorica) andate a pescare Titta?
Secondo me il personaggio c'assomiglia, ma io ci vedo perlopiù una somiglianza esteriore.
Se proprio devo trovare una somiglianza con un personaggio di Sorrentino direi piuttosto Geremia, il protagonista di "l'amico di famiglia":

- Anche lui ammira la grazia e la bellezza, perdendosi nell'osservarle senza avviccinarle mai.

- La prima volta che si spinge oltre le sue abitudini osando un rapporto vero viene fottuto, proprio dalla donna per la quale ha osato in combutta con il suo amico.
elio91  21/01/2013 18:34:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma immagino sia più per il titolo che viene in mente l'accostamento suggestivo, infatti non sono per nulla d'accordo quando ho letto commenti che dicono sia una copia di quel film, ma quando mai? Sono diversissimi i personaggi, e ancora di più il cambiamento che nel caso di Virgil avviene mentre in Titta è più ambiguo...
Gruppo STAFF, Moderatore Kater  21/01/2013 19:17:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sono d'accordo, ma secondo me è anche perchè i due protagonisti dei suddetti film si assomigliano superficialmente, anche fisicamente (non nella realtà, intendo grazie al trucco e all'abbigliamento) e inoltre pure Virgil non ha considerato con attenzione le conseguenze dell'amore.
Però, nella sostanza, i personaggi non c'azzeccano l'uno con l'altro.
elio91  21/01/2013 22:59:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Nu, infatti.
Ho letto alcuni commenti che parlano di misoginia... sinceramente io credo non ve ne sia traccia alcuna. Tu da donna l'hai ravvisata? Come dire che siccome Tornatore ha mostrato una donna forse traditrice, forse davvero innamorata, abbia impresso l'idea che la donna sia tale. Allora gli amici sono tutti dei bastardi...
Virgil è sessufobico quasi, di certo misogino verso tutta l'umanità. In tal senso è adatto all'economia del film.
Gruppo STAFF, Moderatore Kater  21/01/2013 23:16:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ahahah, si, ho letto il commento di Gerardo, alla fine mi sembra che, gira e rigira, attribuisca questa misoginia a Tornatore.
Virgil invero è misantropo, e questo lo porta ad avere un senso di superiorità su tutti. Forse si può interpretare come misoginia la sua idealizzazione della donna sopportandone la frequentazione solo attraverso la sua rappresentazione senza vita, quadri dove la figura femminile diventa icona, però in questo caso mi pare esagerata come lettura.
oh dae-soo  12/01/2013 11:50:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Però la citazione de Le conseguenze dell'amore l'ho fatta per primo io oh|
Brutti e cattivi.
elio91  12/01/2013 11:56:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ahahahaha, caspita è vero! Si vede che mi è rimasta impressa, ma era cosi perfetta applicata a questo film che l'ho usata dimenticandomi completamente che l'avevi messa tu per primo.
Ci sta a pennello.
oh dae-soo  12/01/2013 12:33:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma figurati, anzi, onorato.
Dai, è crasi de le conseguenze e dell'amico di famiglia su :)