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LE COLLINE HANNO GLI OCCHI (1977) regia di Wes Craven

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dobel     4 / 10  20/08/2010 21:55:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Amo il cinema anni '70 e le sue atmosfere, ma che dire... Come comico grottesco magari regge, come horror viceversa risulta assolutamente ridicolo. Una famiglia di mongoloidi che, appostata sulle colline, decide di fagocitarsi una famiglia di passaggio rimasta in panne con la macchina. Oltretutto i sub umani si chiamano con i nomi dei pianeti (che trovata demenziale!) No! Anche questo mi fu consigliato come un cult, ma la delusione è stata tanta. Mi piace l'ambientazione, ma la storia e la il modo di rappresentarla rasentano il ridicolo.
barbuti75  24/08/2010 20:01:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Direi che devi prendere il film assolutamente come grottesco horror...l'intenzione di Craven è quella di spaventare solo fino alla comparsa dei "mongoloidi" come li definisci tu :-) Dopo tutto è parodia e tutto viene ribaltato.
Direi che di questo filone l'unica freccia al mio arco che rimane è "Non aprite quella porta"...quello si capolavoro girato con 2 lire...
Provalo e sappimi dire :-)
dobel  25/08/2010 10:34:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Proverò... il fatto che sia girato con due lire non mi spaventa: anche 'Le colline blu' e 'La sparatoria' sono girati con due lire e sai in che considerazione io li tenga.
Che questo sia un film che vuole far ridere è la prima volta che lo sento... soprattutto da te che me l'hai consigliato come horror... Se comunque vuole essere grottesco e un po' ridicolo, allora è bellissimo, non c'è che dire!!!
barbuti75  25/08/2010 18:08:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Te lo ho consigliato come horror, perchè di base è un horror...anche "Dal tramonto all'alba" di Rodriguez lo è...anche se grottesco e alle volte quasi esagerato.
In qualunque videoteca tu vada lo troverai sempre in mezzo ai vari Dario Argento, George Romero e altri...purtroppo non è possibile decontestualizzare un film in tutti i sottogeneri ahimè.
Credo lo si possa considerare un horror a tutti gli effetti sino alle scene della scomparsa del cane...poi inizia ad infarcirsi di grottesco e a me proprio in questo Craven piace molto.
PS - il doppiaggio italiano purtroppo come già abbiamo avuto modo di dire a proposito di un altro horror su questo forum, lo uccide...semplicemente vergognoso!