caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

HOLY MOTORS regia di Leos Carax

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento nocturnokarma     9 / 10  24/06/2013 22:10:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il diseguale Carax ritrova il giusto equilibrio tra provocazione (visiva e narrativa), contenendo i suoi eccessi metaforici senza rinunciare al pugno allo stomaco di molte sequenze.

La sua limousine che percorre la città (e il pensiero va a quella del bellissimo Cosmopolis) ci racconta di un'umanità post idelogica, post 11 settembre, disperata e chiusa nell'incomunicabilità - ma anche strutturata in un continuo ripetersi di azioni che svuotano emotività e sussulti. Eppure la freddezza di fondo, è sostenuta da brillanti idee visive.

Un peccato lo scivolone dell'ultima sequenza, che lancia un'ombra di auto compiacimento (e presa in giro dello spettatore).