Steppenwolf 9 / 10 23/09/2010 19:40:59 » Rispondi Capolavoro! Mi spiace di non poter dare di più, qui si tratta davvero di una delle vette dei registi più grandi di tutti i tempi. Il tocco di Welles lo si può sentire ad ogni inquadratura, ad ogni ripresa, ad ogni sguardo dei suoi personaggi, macchiette, come ha giustamente detto Terry Malloy. E' un film epico nella sua riproduzione della tragedia(in questo senso è secondo solo a Ran di Kurosawa, ineguagliabile davvero)e nel rendere atmosfere perfettamente wellesiane. Qui narra la storia di un uomo rovinato dal suo aver amato troppo, del dramma di una donna pura d'animo e fedele al marito, rovinati dall'altrui invidia. E come nel miglior Shakespeare tutti, colpevoli e non colpevoli, sono destinati ad una tragica fine, segnata già dall'inizio: il film non a caso si apre e si chiude con i funerali di Otello e della moglie, forse omaggiando "narcisticamente"(o meglio, wellesianamente)il suo inizio di carriera, Quarto Potere. Bellissimo.