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MR. NICE regia di Bernard Rose

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BlueBlaster     6½ / 10  24/04/2014 01:54:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Erano tre mesi che aspettavo di vedere questo film e devo dire che nonostante non avessi grandissime aspettative sono stato un pò deluso...
La storia vera di Howard Marks alias Mr.Nice è interessante e Rhys Ifans (attore che stimo e che trovo simpatico) lo interpreta divinamente ì, peccato che la messa in scena sia incostante e non riesca a tenere alta l'attenzione.
Buona la prima parte, bellissimi gli ultimi trenta minuti ma nel mezzo si sconfina nella noia e non tanto per la storia ma a causa di una regia piatta ed una diluizione eccessiva degli eventi...il desiderio di spegnere il film e guardarlo in due volte ha fatto più volte capolino nella mia mente!
La trama è la classica di questi film sui mercanti della droga...persona intelligente e fìga che casualmente si ritrova trafficante internazionale di droga con tutte le conseguenze del caso.
La ricchezza si contrappone ad una vita rischiosa con vari "passaggi" per il tribunale e la galera...amicizie ipocrite che poi si sveleranno per quel che sono, bella vita di sesso e droga, losche tresche tra malavita e Governo ecc...
Insomma "Blow", e non solo, salta alla mente più volte ma quando si tratta di biopic di questo tipo si sa che le somiglianze sono inevitabili ma anzi necessarie ai fini della veridicità.
A differenza degli altri film sul narcotraffico il regista (complice la scenggiatura tratta dalle memorie del protagonista) si schiera palesemente dalla parte di Mr.Nice ed auspica chiaramente la legalizzazione dei cannabinoidi...altra differenza dai dogmi del genere è la quasi totale assenza di droghe pesanti ad eccezione di un singolo uso di LSD e di un accenno all'eroina ma in entrambi i casi queste due sono viste come "causa di guai" in quanto si sconfina dalla realtà o si diviene mentalmente instabili!
Questo è un INNO AL FUMO (inteso come hashish pakistano) ed una critica ad un sistema ipocrita e corrotto.
La storia in questione se vista dal punto di vista della realtà è straordinaria (anche perché ci sono degli intrecci importanti con i terroristi dell'IRA) ma sotto l'aspetto cinematografico è carente e si perde spesso...peccato perché Bernard Rose era partito bene con l'ingegnosa idea del TEATRO iniziale e finale, la fotografia che dal B/N prende colore (e che colore!!) nel momento che il protagonista fa la prima tirata ecc...
Il montaggio è buono, la fotografia eccellente e variegata, la colonna sonora molto interessante ed il cast efficace con David Thewlis che da sfogo al suo istrionismo che invece era celato in "Gangster n°1"!
Bellissimi i titoli di coda con Mr.nice che si fuma un bel cannone al rallenty, fotografato in maniera impeccabile e dettagliata con sottofondo musicale ottimo.
Insomma carino ma imperfetto e dispiace perché il finale è stato davvero bello e se tutto il film fosse stato così staremo davanti ad un piccolo capolavoro del genere.