forzalube 8 / 10 21/03/2007 02:22:47 » Rispondi Kim ki-Duk resta uno dei miei registi preferiti. Un altro film in un mondo violento, feroce e crudele dove il silenzio è d'oro e la parola è di troppo. Lui è talmente espressivo
che mi sono accorto che non aveva mai parlato solo quando, verso la fine del film, apre finalmente bocca. Quindi non è muto (come ha scritto qualcuno), ma non parla (quasi) mai perché ha una voce da donna (ipotizzo per il taglio alla gola di cui porta la cicatrice).
1 voto in meno però perché non ho davvero capito la psicologia di lei (un mix di sadomasochismo e sindrome di Stoccolma?) e 1/2 voto in meno per la misteriosa sparizione della donna in rosso nell'acqua.
INAMOTO89 31/10/2010 01:08:10 » Rispondi Ho letto da qualche parte che la donna vestita di rosso è la protagonista stessa che si suicida dopo la morte di han gi x accoltellamento. Ma forse una chiave di lettura univoca questo film non ce l'ha :D