wega 6 / 10 06/06/2009 11:34:41 » Rispondi Premettendo che 165 minuti sono scivolati via tranquillamente, quindi qualcosa di buono questo regista deve avere, "La Grande Fuga" è un tentativo di imitare Billy Wilder - al di là del film d' avventura quale è - e parecchi sono i debiti con "Stalag 17". Il film l' ho trovato troppo fanfarone, e la contrapposizione del dramma ai momenti ironici (che non mi hanno proprio mai divertito né fatto sorridere), ha fatto sì che si tratteggiassero dei disegni dei personaggi a volte improbabile (la miopia che diventa improvvisamente un problema serio, la claustrofobia di Bronson dovuta ad un trauma infantile etc), e anche qui c'è la presenza di una fastidiosa retorica di fondo. Parte del cast è preso dai magnifici sette e colonna sonora di Bernstein dello stesso film, tanto che questo, inizialmente, sembra presentato come un film western.