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TANGO LIBRE regia di Frédéric Fonteyne

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Jumpy     7 / 10  22/02/2014 16:29:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Film molto, troppo penalizzato dalla distribuzione, a quanto ne so in questi giorni è proiettato in pochissime sale. E' stato un'impresa trovarlo e vederlo.
Ricordo che venne presentato a Venezia nel 2012, vinse il premio Orizzonti... e sparì nel nulla.
Probabilmente non attraendo il pubblico di massa, attratto ormai solo da cinepanettoni, cinecocomeri, cineprovoloni, polpettoni fantascientifici e le peggiori commedie idiote americane, non sarebbe stata economicamente conveniente una distribuzione più capillare.
Ma vabbè... volevo giusto sfogarmi per i km fatti per andarlo a vedere ;)

Gli attori non han particolare avvenenza fisica (lei è carina e affascinante ma non una sventola, lui "ha la faccia un po' strana") credo per dare il senso di vissuto quotidiano tanto caro a certo cinema francese (Rohmer... dove sei?).
Le interpretazioni sono ben calibrate con picchi di autentica poesia, giochi di sguardi ed un sottile gioco detto/non detto.
Qualche caduta di stile

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER ed una tendenza a strafare un po'verso il finale.
Qualcuno ha detto che il tango nel cinema è solitamente visto come un ballo proibito, che attira persone in un certo qual modo a margine (come ad esempio in Assassination Tango) ed il cui ambiente è moralmente dubbio e tendenzialmente libertino.
Qui invece il tango è visto in una chiave più reale e verosimile (credo che ci sia una certa componente autobiografica a riguardo... certe sfumature è in grado di coglierle e di esprimere solo chi frequenta un po' l'ambiente), come un'attività che vivacizza con un pizzico di malizia una vita altrimenti grigia ed anonima (quella del secondino) e come un gioco di sottile seduzione.
Da appassionato del ballo non posso che consigliarlo, ma se non vi piace il tango, potreste forse trovare noiosi e prolissi alcuni passaggi, la colonna sonora (dove son richiamati alcuni grandi classici del tango) e non cogliere alcune sottigliezze.