caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

CHAINED regia di Jennifer Lynch

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Jolly Roger     7½ / 10  11/05/2013 16:34:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ho visto il film con attenzione, ci ho riflettuto su, ho letto i commenti...ma è molto difficile dare un voto a Chained, per la su particolarità. Sicuramente è originale: una vicenda simile non è mai stata portata sullo schermo, perlomeno da quel che mi ricordo.
Un serial killer alleva un ragazzino, che è il figlio di una delle sue vittime. Il serial killer è un pazzoide, un "predatore sessuale" - per usare un termine d'uso in questi giorni, perché in questo modo si è auto-definito l'altro ieri il Mostro di Cleveland, protagonista di una sordida storia per certi versi molto simile a quella raccontata da questo film.
Intendiamoci anche con la locuzione "allevare un ragazzino": non lo fa di certo come si potrebbe allevare un figlio. Lo alleva come un animale domestico... ma molto peggio che un cane!
Rabbit, il coniglio, vive incatenato e deve fare tutti i lavori di casa. Deve preparare da mangiare. Deve pulire lo sporco. Deve ripulire il sangue, dopo che il pazzo ha ucciso qualcuna. Deve seppellire i corpi.
Finché, un giorno, il rapporto tra il carnefice e l'incatenato inizia a cambiare: il carnefice comincia a provare verso Rabbit una sorta di affetto. Vuole che Rabbit impari qualcosa. Sente di essere responsabile verso questo ragazzo. Sente di dover dare a quel ragazzo una piccola parte di quel che un padre dovrebbe dare a un figlio: la conoscenza, la passione, la trasmissione di qualcosa. A modo suo, ovviamente...


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Gli attori recitano straordinariamente, potrebbero essere da oscar.
La fotografia è bellissima, giallissima, piena davvero di questi gialli a volte accesi a volte opachi che rappresentano la lucida follia che illumina il disordine mentale che regna nella mente del pazzo, e anche quando tendono verso gli arancioni danno l'impressione che le immagini si stiano mischiando a quel sangue che fa da sfondo a tutto il film.
L'inizio, il primo quarto d'ora, davvero ti stritola lo stomaco: mi ha fatto male, tristemente emozionante.
Il problema è che questo film è troppo semplice, è un film monco: una volta che hanno rappresentato la storia di questo rapporto innaturale e perversamente simbiotico tra vittima e carnefice...
embè?! E allora?
A dimostrazione di quanto dico, è lo stesso film, verso la fine, a dimostrare imbarazzo per la propria semplicità, tant'è che...


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Per quanto riguarda i titoli di coda, nei quali si sentono solo rumori di fondo ma non si vedono le immagini, vedo che circolano in rete due interpretazioni opposte:


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

In conclusione, a mio parere, Chained è un film tecnicamente perfetto, vittima però di una storia troppo semplice. Ottimi attori, ottima fotografia, ottima musica, ottima sceneggiatura.
Tutto si muove alla perfezione, per cavar fuori da questo film il massimo che questo film può dare. E ci riescono! Più di così non si poteva fare, davvero.
Lo consiglio.