Project Pat 7 / 10 03/04/2013 15:57:36 » Rispondi Dare di più a parer mio non sarebbe giusto. Trovo che Clint, forse per essere ancor più sicuro degli elogi e dei premi che avrebbe conseguito per questo bellissimo film, abbia voluto spingere a più non posso l'accelleratore nel finale, dandosi invece la zappa sui piedi.
La protagonista prima di morire subisce le agonie più terribili: si va dalle piaghe da decubito all'amputazione di una gamba. Ora, calcolando che nella realtà l'insorgere di queste situazioni a seguito di una paralisi, sebbene totale e permanente è quasi impossibile (bastano semplici misure preventive per evitare i danni legati all'inattività e chi è medico lo sa bene), questo la dice già lunga sulla credibilità della dinamica del finale del film ma volendo anche prescindere da ciò, sarebbe bastato molto meno e il film sarebbe stato struggente lo stesso, non c'era bisogno di tutta questa esasperazione che il regista ha magari voluto porre in buona fede ma che personalmente a me ha dato un senso di commozione forzata, nonché di para¢ulata estrema (assurda poi se si pensa che stiamo parlando di un regista come Clint Eastwood). Tutto ciò ferma restando la morte della protagonista, la quale trovo invece fondamentale per l'apprezzamento del film, sennonché anche in proposito avrei da eccepire: il tema dell'eutanasia. A che pro? Anche qui, non sarebbe bastato meno per colpire, commuovere, far riflettere? Penso che se in un film si affronta un argomento lo si debba fare in maniera lineare e graduale, esattamente come è stato fatto qui col pugilato, mentre per quanto riguarda l'argomento eutanasia, questo ci viene spiattellato davanti negli ultimi minuti di film con pochissimo approfondimento e non bastano certo un paio di frasette tra l'allenatore Clint e il prete in chiesa a spiegarlo. Anche qui, perdonami Clint, ma il senso di para¢ulata estrema si spreca.
In sintesi, un film non bellissimo bensì molto bello, che poteva divenire tale lasciando da parte un po' di retorica hollywoodiana. A seguito di tutte queste mie argomentazioni, mi vien naturale dire che è sopravvalutato.
ferzbox 03/04/2013 17:15:35 » Rispondi Capisco tutti i tuoi ragionamenti e quello che hai scritto sullo spoiler è chiaro..però,se devo essere sincero,io non ho sentito tutta questa esasperazione di cui parli,se non un pochino forse.... Non l'ho trovato fastidioso,voleva colpire con i sentimenti e magari ha un pochino esasperato la situazione,non dico di no...ma probabilmente ha voluto dare un piccolo tocco "Hollywoodiano"....va bhè ma che c'è di male?.....mica era una esasperazione invadente...non più di tanto almeno...
Project Pat 04/04/2013 02:49:54 » Rispondi Punti di vista, assolutamente. Mi rendo conto infatti che possono esserci tipi molto meno rompiballe di me su queste cose, che poi io lo sono per natura, quindi non preoccuparti ;)
Ale-V- 07/05/2013 16:08:59 » Rispondi Assolutamente d'accordo con te sul fatto che la "tristezza" è volutamente portata oltre il limite per colpire lo spettatore.