caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

SIDEWAYS - IN VIAGGIO CON JACK regia di Alexander Payne

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
mereret     6 / 10  27/02/2005 09:53:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
carininininino!! ma da qui a candidarlo a tutta quella roba,( vedi oscar golden globe etc..) ce ne passa!!!come al solito gli americani prendono la fissa su un filmetto e lo fanno apparire un capolavoro, ma noi non siamo stupidi!!! vale la pena aspettare il dvd
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  28/02/2005 10:47:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E invece ti sbagli: sia perchè il film non ha per niente "uno stile" americano (semmai ricorda il cinema europeo) sia per l'insolita accuratezza fotografica e la capacità di soffermarsi su una california inedita, sia perchè affronta con intelligenza il tema delle paure e debolezze maschili
TIGER FRANK  08/03/2005 00:58:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A Kowa' c'e' simpatia tra di noiiiii c'e' simpatia se tu lo vuoiiii
Non fraintendermi non sono gay e' che mi trovo spessissimo d'accordo con te ,con quello che dici.
e' che mi sembra,alle volte,che molti si rechino al cinema convinti di potersi aspettare determinate cose tipo effettoni,narrazioni mirabolanti ed azione a piu' non posso oppure storielle divertenti ma di nessunissimo spunto riflessivo come american pie(nel suo genere anche io adoro questo film ma questa e' un'altra storia...)e spesso,quindi,molti ne rimangono delusi.forse l'amico di cui sopra avrebbe apprezzato piu' qualcosa alla road trip magari...meno male che anche il cinema americano,alle volte,si prende delle pause per meditare su temi meno discussi ma non per questo banali e scelglie di farlo in un modo molto disinvolto e ben dosato.non si eccede nella comicita' e neanche nella melanconicita' una storiella gradevole con attimi di puro divertimento e di pause di riflessione senza la solita retorica o morale alla fine.un film che si lascia guardare piacevolmente e con gran rilassatezza(sepoddi'?)
consiglio un bicchiere di vino in sala durante la proiezione anche se sono astemio1


Invia una mail all'autore del commento kowalsky  20/03/2005 20:51:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
beh carissimo hai ragione Anche se personalmente trovo che ci siano spunti interessanti (specchio dei tempi no?) anche nei film che tu citi, devo dire che i film che mi emozionano di più sono le piccole storie, quelle minimali. Hai mai visto Le cose che so di lei, oppure Storie di Micheal Haneke? O ancora 13 variazioni di un tema? Io sono uscito sconvolto da questi film, mi hanno dato molto a livello emotivo, ma capisco che il mio stato d'animo non è condiviso da tutti Essere astemi invece è come bestemmiare: come si fa a rinunciare a certi vinelli regionali, dimmi...