Goldust 7 / 10 08/10/2020 17:01:04 » Rispondi Lavoro a quattro mani Ray / Lupino bravi a tratteggiare un noir affascinante che esce dalle classiche dinamiche urbane per abbracciare i grandi spazi aperti montani. Sottolineato dalla suggestiva partitura musicale del grande Bernard Herrmann, il percorso di redenzione del violento poliziotto di Ryan si compie anche grazie ad uno squarcio romantico tollerabile sebbene, forse, non strettamente necessario. Non perchè non centri con la narrativa del racconto, anzi, ma perchè la chiave di volta per esplorare e modificare l'animo umano dall'interno alla fine è sempre un pò la stessa, quella dell'amore. Per gli appassionati del genere è comunque da recuperare.