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CHE FINE HA FATTO BABY JANE? regia di Robert Aldrich

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Invia una mail all'autore del commento kowalsky     9 / 10  02/08/2006 00:03:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Robert Aldrich ha sempre provato, fin dagli inizi, un gusto sadico a raccontare i mali del mondo del cinema. Non a caso alcuni dei suoi migliori film raccontano Hollywood con una forte dose di cinismo e senza disincanto ("Il grande coltello", "l'assassinio di Sister George").
L'occasione era di fatto inimitabile: far recitare insieme due "vecchie" star del cinema americano, e raggiungere risultati sorprendenti con uno script già di per sè spaventosamente reale.
La "mostruosa" Bette Davis mostra molto di piu' dei suoi 54 anni, e anima il delirio e la follia con un'incredibile naturalezza, quasi fosse ella stessa condannata all'esilio dei ricordi e dei successi del passato.
Nondimeno, a lei è affidato il compìto ingrato di interpretare la sorella meno fortunata nella professione, colei che non ha mai avuto successo, e bla bla bla Beh la realtà è stata per fortuna ben diversa.
A parte un'illuminante colpo di scena nella confessione di Blanche che ricorda quasi da vicino quella di Eleonor Parker in "L'uomo dal braccio d'oro" di Preminger, il film è un detonatore indispensabile di nevrosi e schizofrenie, dove l'autore aggiunge un clima claustofobico e inquietante per esprimere l'orrore che vive in "quella" casa.
Impagabili il patetico e mammone pianista Victor Buono e la telefonata di Blanche bruscamente interrotta, che verrà citata pure in "Misery non deve morire", circa trent'anni dopo.
E' un film che resiste al tempo, anche se inaugura una serie di fin troppo spregevoli personaggi della Davis da lì fino alla fine della sua carriera ("Nanny", "Gli occhi del parco").
Eppure è lei il vero perno della situazione: una bambina con le rughe, a tratti profondamente aliena a quel mondo che la circonda, perduta tra i pizzi e le trine di un passato forse da dimenticare.
Una bambina che non puo' estinguersi per la sopravvivenza latente della sua metà oscura.
ULTRAVIOLENCE78  19/12/2007 11:04:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ciao Kowa, a quando un tuo commento su Andrei Tarkovskij?
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  19/12/2007 13:18:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi


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ULTRAVIOLENCE78  19/12/2007 13:42:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ok, sono curioso di sapere come la pensi soprattutto su Rublev...