Manticora 7 / 10 26/02/2018 11:26:27 » Rispondi McQuarrie è partito a suo tempo in sordina come regista, per poi dimostrarsi all'altezza del detective-drama proprio con Jack Reacher. Un personaggio tipicamente americano, che se nella versione letteraria è un omone di due metri, biondo e muscoloso qui riesce nonostante tutto a reggere il confronto grazie all'interpretazione di Tom Cruise. Perfettamente calato nel ruolo, Cruise costruisce un Reacher più dimesso, sia per la stazza che per i modi. Ma funziona bene, ovviamente con dei cliche come il suo successo con le donne, e poi quando viene provocato, il fatto che non sia più un poliziotto, un detective insomma sia solo un civile, che gira disarmato, usando le auto che "prende in prestito" e abbia notevoli capacità deduttive oltre che di combattimento lo mettono a metà strada tra Sherlock Holmes ed Ethan Hunt per dirla tutta. Ma come ho detto il film funziona, McQuarrie cura anche la sceneggiatura, efficace, semplice, senza sbavature,e non troppo prevedibile. L'azione esplode all'improvviso, in modo veloce, con un finale da combattente solitario che deve salvare l'unica persona che gli crede
e ovviamente Reacher elimina tutti gli ******* che si mettono sulla sua strada, anche il detective nero , che è l'eminenza nera che cercava di incastrarlo, oltre all'eminenza grigia, un povero vecchio, che però comanda un organizzazione criminale che praticamente non esiste(meglio della Spectre)
In sostanza un discreto film, con buoni interpreti, oltre a Cruise, Rosamude Pike è credibile, e non c'è nessuna storiella amorosa, Richard Jenkins è un buon caratterista, così come Robert Duvall idem. C'è anche Werner Herzog, non dirò in che ruolo, ma è una discreta sorpresa. Jay Curtney ormai si presta ai ruoli più semplici, quello dello scagnozzo. Gradevole.