cupido78 4 / 10 29/11/2012 21:53:41 » Rispondi Storia incredibile, ma castellitto si perde nella trama complessa del libro malamente sceneggiato. Affezionato a dettagli inutili, perde il fuoco sulla tessitura centrale. Un peccato anche per la scelta degli attori. Hirsche è completamente fuori ruolo e toglie consistenza al personaggio cardine della storia. Penelope Cruz, brava come sempre, soccombe al disordine mentale del regista che indulge nelle emozioni facendo della storia un melodramma. Troppa indulgenza, retorica e sentimentalismo. Elementi che non trovano spazio in tempi di guerra. Una guerra crudele e assurda, di cui si percepisce appena l'atmosfera. Tante scene belle, ma sostanzialmente un'occasione persa. Deludente. Forse uno sceneggiatore aggiunto alla coppia mazzantini castellitto avrebbe rischiarato le tante incertezze. Ma gli autori, si sa come sono fatti. Peccano di narcisimo e rivelano la loro mediocrità, quella tipica della classe borghese di intellettuali. Il cinema è un'arte complessa e avere la pretesa che partorire un film possa paragonarsi ad una sfornata casalinga di dolci è semplicemente ingenuo.