caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

ARGO regia di Ben Affleck

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento williamdollace     8½ / 10  22/02/2015 13:03:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sul web Argo tutto è cancellato, filtrato, attraverso il peso politico del ritmo, degli avvenimenti, dello script. Argo è invece la messa in scena di un'ambasciata isolata ed estromessa, in ostaggio, è il chiaro simbolo della famiglia americana, come il protagonista, isolato da casa da una pausa di riflessione, estromesso, a chilometri di distanza dal figlio così come a migliaia di chilometri di distanza sono gli ostaggi. L'idea di famiglia che gli è rimasta è letterale, è la condi-visione dello stesso programma televisivo a distanza con il figlio, l'unica trasmissione da una casa trasformata in fast food, è anche nostalgia e attaccamento, è la malinconia strutturale che chiamiamo distanza, è la dissolvenza al nero che ne segue, prima di titoli di coda che non ti aspetti. Argo è un atto di fiducia incondizionato, è la prova del senso di responsabilità, è una parodia di Hollywood senza lettere in una collina di celebrità fatte a pezzi, ma è soprattutto una pellicola sul "tornare a casa", in tutti i sensi.