Vlad Utosh 8 / 10 14/10/2012 16:13:34 » Rispondi Liquid sky è un film poco conosciuto e considerato un cult;diretto da Slava Tsukerman ricorda come stile le pellicole di fantascienza sovietiche di quegli anni(non a caso il regista è un russo emigrato negli Usa). Niente da dire sulla scenografia che ricrea perfettamente un periodo storico e uno stile di vita-quello punk-perfettamente, difatti l'aria di degrado dovuta alla droga e alla conseguente mancanza di stimoli è ben palpabile. La trovata geniale consiste nell'inserire in questo contesto alieni formato tascabile che si nutrono di sostanze oppiacee;il problema è che durante l'orgasmo si produce nel cervello un'essenza dalla struttura chimica simile agli oppiacei, così l'extraterrestre uccide per nutrirsi di tale prelibatezza. Si viene così a creare uno strano legame tra la protagonista(una provocante Anne Carlisle), una modella ormai in balia della droga e disillusa dalla vita e dagli uomini, e la creatura-un rapporto parassitario come la Buphagus e l'ippopotamo-. Il fucro del film, insieme all'oscurità opprimente,è proprio la caratterizzazione di Margaret, davvero ben fatta. Il motivo musicale è martellante e la parte centrale è molto lenta(a volte scoraggiante a mio parere) ma alla fine ne vale la pena. Non un capolavoro come mi aspettavo ma comunque da rispolverare.