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007 SKYFALL regia di Sam Mendes

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Goldust     6½ / 10  17/11/2012 11:58:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ATTENZIONE IL COMMENTO CONTIENE SPOILER.

Con questo discreto Skyfall continua la fase di rinnovamento della saga bondiana, che per celebrare il suo cinquantesimo anniversario si regala un regista ed un cattivo di razza.
E' un film che ha un'impronta ben definita e che vuole rompere con il passato, introducendo uno scontro generazionale tra nuovo e vecchio, tra tradizione e modernità: ci riesce a tratti, ed il mettere le basi perchè la saga continui sotto questa nuova luce è forse l'elemento più apprezzabile dell'operazione. Ecco allora che ritorna Q - con gadgets da fondo di magazzino, bisogna dirlo - e anche la re-introduzione di Moneypenny non può che essere salutata positivamente.
Senza Bardem, però, sarebbe un episodio poco più che interlocutorio: al pari di quella del già citato Q la sua presentazione è magnifica, il suo carisma attoriale molto raro, l'impronta sulla pellicola indelebile ( e un delitto averlo introdotto dopo una buona ora perchè il film, bisogna dirlo, è di una lunghezza estenuante ).
Quello che però mi ha più colpito è l'insistita presenza dell Dench, che diventa la reale protagonista della pellicola e, mi duole dirlo, la vera bond girl di turno ( i fan non si spaventino, c'è comunque il tempo per lustrarsi gli occhi con la visione della stupenda Marlohe ).
A proposito dei fan, si divertiranno sicuramente un mondo a rilevare i numerosi ammiccamenti, più o meno palesi, ai film precedenti; e così se "Bersaglio mobile" e "Solo per i tuoi occhi" vengono solo nominati verbalmente da Bond stesso, la vendetta su cui si incentra la storia si ricollega a "Vendetta privata", l'attentato al MI6 si era già visto in "Il mondo non basta", mentre i tratti del villian di Bardem arrivano diretti dal suo predecessore in "Goldeneye". E cosa dire della gloriosa Aston Martin poi, rispolverata per l'occasione!
Ritmo non certo instancabile, le cose migliori le vediamo nel prologo e al casinò a Macao, il finale è alquanto fracassone e tanto spattacolare quanto inverosimile ( ma i laghi ghiacciati sono così diffusi? anche in Scozia poi? ).