caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

007 SKYFALL regia di Sam Mendes

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
MadMax1992     7½ / 10  03/11/2012 10:28:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ed ecco finalmente giungere a noi l'ultima (ma non ultima) fatca dell'agente nato dalla penna di Ian Fleming, quella che inizialmente, a causa degli enormi problemi finanziari della storica MGM, sembrava non dovesse mai vedere la luce.
Allora andiamo con ordine (Tnx Hitman mi dovrà perdonare se gli rubo la battuta).
Per la pellicola che celebra i 50 dell'agente più famoso del grande schermo troviamo al timone un certo Sam Mendes, regista premio Oscar e autore di un certo spessore, che, attorniato da gran parte dei suoi collaboratori storici (vedi il sempre ottimo Thomas Newman, autore anche qui di un ottimo score), slegandosi completamente dalla trama dei due capitoli precedenti (eh già! per risolvere i molti punti in sospeso lasciati da quantum of solace toccherà aspettare...forse in eterno) relizza un capitolo stand alone abbastanza curioso.
Se "Casino Royale" e "Quantum of Solace" sembravano voler dare un taglio netto col passato, reinventando difatto il personaggio, questo "Skyfall" recupera quanto più gli riesce dai vecchi 007

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER.
Nonostante questo ritorno alle origini questo "Skyfall" non è decisamente il capitolo perfetto di cui molti parlano, Mendes infatti rallenta il ritmo,a dir la verità a volte anche troppo, così che, da un lato non incorre nell'errore che aveva decretato il fallimento del capitolo di Forster, troppo sbilanciato verso il suo lato più action per accorgersi delle voragini che affligevano la sceneggiatura e dall'altro ne incappa in dei nuovi: buona parte della spettacolarità viene infatti sacrificata in favore di una messa in scena più intimistica, che può piacere o meno ma che è innegabile rende il tutto un pò più pesante, facendo si che più volte un filo di noia assalga lo spettatore medio negli oltre 140 minuti di durata che mendes si prende per mettere in scena un canovaccio abbastanza esile (oltre che incoerente in alcuni punti: fa sorridere

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER .
Se sul lato tecnico ineccepibile non c'è nulla da dire: fotografia, montaggio e sonoro sono quanto di meglio ci si sarebbe potuti aspettare.
Sugli alti e bassi del reparto attoriale è meglio spendere due parole: se tra gli alti abbiamo una Judi Dench straordinaria come al solito, cui qui viene conscesso molto più spazio che nei precedenti capitoli e un gradito ritorno dello storico Q, qui in versione giovane, tra i numerosi bassi abbiamo invece un Bardem ridotto a macchietta, un Fiennes sprecato in ruolo abbastanza stereotipato e soprattutto un Craig che si conferma il meno in parte tra gli attori che nel corso degli anni si sono scceduti nei panni dello storico James Bond.
In definitiva il film risulta comunque riuscito e in grado di intrattenere lo spettatore per gran parte della sua durata (dimostrando però ancora una volta che mettere alla regia di un film di azione qualcuno che non abbia alcuna esperienza nel genere si può dimostrare un'arma a doppio taglio: vedi Forster con "Quantum of Solace", Ross con "Hunger Games", Gilroy con "The Bourne Legacy")dimostrandosi superiore al precedente capitolo, pur non raggiungendo il perfetto amalgama tra azione e storia raggiunto dallo strepitoso (e fin troppo bistrattato) "Casino royale".

P.S. Nota di demerito per Berenice Mahone, una delle bond girl più inutili nella storia della serie...
MadMax1992  03/11/2012 12:52:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
*Berenice Marlohe
Invia una mail all'autore del commento tnx_hitman  03/11/2012 11:50:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grande Mad Max,l'importante è andare sempre con ordine nei commenti ahah