GianniArshavin 7 / 10 28/04/2014 20:56:27 » Rispondi Con sullo sfondo la pesante crisi economica che ha colpito l'America , personaggi soli e disillusi si muovono in una zona di periferia in cerca dell'unica cosa importante: il denaro. Con queste premesse parte Killing them softly ,thriller/noir firmato Andrew Dominik. Malgrado questa pellicola non inventi nulla il regista riesce con sapienza a ricreare uno spaccato di vita negli USA molto attuale e realistico. I personaggi sono fortemente caratterizzati e le relazioni fra loro sono subito chiare allo spettatore senza creare confusione. Grande merito per la riuscita dei protagonisti va anche agli interpreti , davvero tutti molto bravi. La sceneggiatura è molto curata e nonostante sia parecchio lineare riesce comunque a tener alta l'attenzione. Come detto l'opera è molto stile noir e spesso all'azione vengono preferiti dialoghi e confronti che potrebbero scontentare chi si aspetta un action dinamico. Valido anche il finale dove Pitt reciterà un dialogo destinato a diventare famoso. Poco celata e potente la critica sociale lanciata da Dominik , elemento centrale nello sviluppo della vicenda. Bene la fotografia mentre anonima la colonna sonora e un po' scialbe alcune lunghe sequenze di dialogo che Spezzano troppo il ritmo. Ricapitolando consiglio fortemente questo ultimo lavoro del regista ma non a chi vuole azione ed adrenalina.