Goldust 7½ / 10 21/10/2016 15:28:04 » Rispondi Nei panni di un figlio fragile alla continua e disperata ricerca di una accettazione paterna James Dean sforna la prima grande interpretazione della sua purtroppo breve carriera. Kazan lo asseconda magistralmente, sia concedendogli libertà di improvvisazione sul set che amplificando il ruolo del suo Cal all'interno della narrazione corale, aggiungendoci pezzi di bravura registica mai fini a se stessi ( si veda la scena al luna park, o il piccolo spezzone dell'altalena con la telecamera ondeggiante ). Il racconto rurale d'insieme ha evidenti rimandi biblici ( Caino e Abele ) e storici di un'America sull'orlo della prima guerra mondiale, ha una chiusa da libro cuore ma in generale funziona bene; gli inserti sulla madre scappata di casa però li ho trovati troppo insistenti, e quindi in alcuni casi fuori luogo.