RESIDENT EVIL: RETRIBUTION regia di Paul W.S. Anderson

Light-Alex     3½ / 10  03/12/2014 13:54:59 » Rispondi
Capitolo abbastanza insulso della saga. Mi spiace dirlo, perché soprattutto agli albori mi piaceva molto ma gli ultimi due film sono stati dei buchi nell'acqua, decisamente inconcludenti e che hanno come unico significato quello di aver mosso Alice in ambientazioni diverse.

Anche questo Retribution al livello di svolgimento della storia non apporta assolutamente nulla di nuovo, se non nei 30 secondi finali che lasciano presagire un epico scontro conclusivo.

Per il resto il regista Paul W.S. Anderson decide di strutturare questo capitolo come "vecchie glorie si rincontrano" ritirando fuori tutti i personaggi principali della saga e ritirando fuori anche gli episodi secondo lui più significativi. Ci sono scene riprese un po' da tutti gli altri film, dalla regina rossa (1° film), al supermostro (2° film), scene di infezione di Tokio (se non erro 4° film), ecc…
Forse l'intento era: prendo i passaggi più belli degli altri film e i personaggi più emblematici faccio un bel collage così viene fuori un film pazzesco. In realtà il risultato è terribile. Una gigantesca minestra riscaldata che non sa proprio di nulla.

Ulteriori note:
-Il film è quasi tutto action e pochissimo Horror. Deviazione di Resident Evil che proprio non gradisco
-La pover Michelle Rodriguez riesce a morire 3-4 volte nello stesso film (povera si fa per dire, per aver assecondato questa orrida sceneggiatura avrà avuto un gran bel compenso)
-Salvo solo Milla Jovovich bella come sempre, acchittata sadomaso in questo episodio, che è ancora ben calata nella parte e dimostra di crederci ancora al progetto. Si muove bene e resta ancorata alla sua Alice pur non venendo supportata minimamente dalla storia
-Effetti speciali imponenti e d'accordo abbastanza ben riusciti. Ma il comparto tecnico per me non salva il film