tylerdurden73 5½ / 10 15/10/2012 15:49:08 » Rispondi Niente più che un videogame privo di joypad nel quale quindi non è possibile calarsi in prima persona, è però concesso osservare le nuove peripezie di Alice contro l'ormai famigerata Umbrella Corporation e suoi mostruosi esperimenti genetici. Uno sparatutto che procede per livelli di sempre maggiore difficoltà, con mostri e personaggi che vengono rispolverati per la grande occasione o inseriti ex-novo venendo direttamente acquisiti dalla saga targata Capcom. Integrazioni comunque discutibili, più un contentino per i fans che figure realmente necessarie a questo quinto capitolo sempre illuminato dal letale sex-appeal di Milla Jovovich. La carenza di idee rasenta lo zero assoluto cui Paul W. S. Anderson tenta di rimediare grazie alla sua percezione molto spiccata e cafona per le scene d'azione. Ne esce un film con una trama ridotta all'osso e strutturata per intero su una serie di combattimenti il più delle volte divertenti, colpiscono soprattutto lo scontro nel corridoio a colpi di catena e proiettili e quello newyorkese contro i giganteschi Axe-Man. Tante sparatorie, altrettante mazzate e mostri più o meno interessanti, stop.Questo è ciò che offre "RE:Retribution" , prendere o lasciare, con l'aggravante di un duello finale talmente tirato per le lunghe che all'ennesimo carpiato con calcio volante non sorprende ritrovarsi con i pensieri rivolti ad altro.Difficile immaginare cosa si possa escogitare per il sesto capitolo, sicuramente in rampa di lancio considerato l'imprescindibile finale aperto. Incredibilmente scontato e con una trama imbarazzante, eppure la Jovovich in tutina adamitica è sempre ammirevole e la pellicola intesa come prodotto usa e getta si può sopportare.
1819 18/02/2013 20:38:10 » Rispondi Come spesso accade, mi trovo pienamente d'accordo con te!