jack_torrence 9 / 10 13/10/2012 00:32:23 » Rispondi Cambiando in parte registro rispetto al capolavoro "Gomorra", Garrone fa un film comunque memorabile. Meno d'impatto, più tendente al classicismo, attenua gli estremismi del proprio stile mantenendosi altamente espressivo. Prossimo sempre ad una realtà sgradevole, ma vista qui con maggiore affetto che in passato, Garrone si cala e ci cala in essa dall'alto di una panoramica sulla conurbazione alle pendici del Vesuvio, per uscirne, infine, prendendo le distanze dal suo protagonista, con un vertiginoso dolly in odore di "Solaris". Qual è diventata la Realtà?