Freddy Krueger 8 / 10 01/09/2014 21:22:56 » Rispondi Ma guarda te che gioiellino d'esordio! Luigi Lo Cascio (che ha qualche lineamento facciale di Polanski) mi è piaciuto sia come attore che come regista. Trama assolutamente intrigante con protagonisti efficaci. Lo Cascio è un meticoloso ecologista che dovrà affrontare un'ingiustizia e i sensi di colpa per una cosa che non ha fatto (e qui hanno un ruolo fondamentale i sogni kafkiani). La storia procede con una selezione di amministratori giudiziari e avvocati, e in questo modo Lo Cascio gioca con i luoghi comuni: avvocati che difendono ma che prima devono essere "appassionati dalla causa" e che trovano sempre un modo per far "parlare il testimone". La suspense e l'ambiguità piano piano prendono sempre più piede; cos'è quell'ombra? La studentessa è sogno o realtà? Non è che forse la madre, la studentessa e la segretaria siano proiezioni della coscienza? …e qui non può non venire in mente "L'inquilino del terzo piano". Mistero e grottesco vanno a braccetto e penetrano, rendendolo un giallo appassionante e curioso.