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IL ROSSO E IL BLU regia di Giuseppe Piccioni

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Invia una mail all'autore del commento kowalsky     7 / 10  25/09/2012 00:55:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Una piacevolissima sorpresa, questo nuovo film di Piccioni. Non scopre l'acqua calda ma non pretende neanche di farlo, eppure è uno dei quei film italiani forse rari in grado di stimolarci e magari, una volta usciti dal cinema, di farci sentire meglio. Ok la Buy tiene a freno a fatica le sue costanti nevrosi, Scamarcio un pò troppo serioso nel suo liberismo post-moderno, ma in molti casi la scuola di adesso è proprio così, e non c'è bisogno di pensare a Detachment o al film di Cantet per rendercene conto. Guardiamo il film individuando gli errori degli insegnanti in due direzioni diverse, quelle dello scontro generazionale e quelle della (falsa) attitudine paterna. In entrambi i casi, essi falliscono. Ma quando il magnifico e disilluso professore prossimo alla pensione (Herlitzka, ma come fanno a mettergli in bocca in tutti i film le battute migliori, i dialoghi più illuminanti?) risveglia l'aula con la sua Lezione di vita, ho rischiato seriamente di commuovermi. O a quel ragazzo che chiede "cosa mi hai portato?" davanti all'opprimente ritualità di un luogo dove "la vita fuori di qui non ha importanza". Di forzature e ingenuità il film ne conta parecchie, vero, ma è anche capace di aprirsi un varco e dimostrare che c'è ancora una strada (molta strada sì) da compiere per non lasciare un passaggio vuoto alle generazioni future