Andrea Lade 7½ / 10 29/09/2012 01:02:30 » Rispondi Un film che si colloca a metà strada tra un romanzo storico e una storia familiare , condito da un pathos bellico che rimane vivo e anzi cresce con il tempo. Un ufficiale nazista impone la sua invadente presenza in un appartamento , abitato da una famiglia greca. I personaggi,ognuno con il proprio carattere , reagiranno in modo differente alla presenza del tirannico maggiore Kalter (straordinaria interpretazione , anche se volutamente identica al personaggio del colonnello in Bastardi senza Gloria): se il capofamiglia rischia un asservimento totale, gli altri 3 componenti non si adegueranno completamente alla nuova situazione e porteranno la vicenda a complicarsi anche e soprattutto sul piano sociale. Il film infatti mette in evidenza con una lente d'ingrandimento il ruolo che donne e bambini ,dopo essersi temporaneamente fatti da parte per lasciare la scena agli uomini , interverranno quando i potenti non saranno più capaci di scrivere la storia e il destino degli esseri umani. Una nota di merito a Laura Morante , anche se troppo bella ed elegante per il ruolo .