Thorondir 9 / 10 30/09/2015 14:02:18 » Rispondi Anche quando Haneke poteva fare un film lacrimevole, in realtà ne viene fuori un altro pugno nello stomaco. La storia d'amore e convivenza tra due anziani è descritta con un realismo fuori dal comune, con la necessità da parte di Haneke di non indugiare mai e poi mai nel melassoso. Una fotografia glaciale fa risaltare ancora di più un'opera che ancora una volta ci consegna uno dei più grandi autori europei degli ultimi decenni. Trintignant e Emmanuelle Riva da applausi a scena aperta. Una pellicola fatta di inquadrature fisse, primi piani e che gioca tutto su una sceneggiatura di ferro e un ritmo estremamente compassato. Classico cinema europeo. Perla rara.
Stupenda la scena finale con la Huppert che siede sulla stessa sedia di sua madre, con Haneke che riprende tutto con un carrello all'indietro, nel silenzio più totale. Chapeau.