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AMOUR regia di Michael Haneke

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jack_torrence     10 / 10  12/12/2012 19:14:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Alcuni autori, in un particolare momento della loro carriera, firmano due lavori - o capolavori - contigui tra loro, nessuno dei quali può considerarsi inferiore o meno indicativo della loro poetica di fondo. Si tratta di opere complementari, che si spiegano a vicenda: la prima, solitamente, è più fredda e disincantata; la seconda, più calda e aperta alla speranza.
Gli esempi più ovvi, dei riconosciuti Maestri, sono quello di Fellini (La dolce vita; Otto e mezzo); di Kieslowski (il Decalogo; La doppia vita di Veronica); di Bergman (Il settimo sigillo; Il posto delle fragole), o (in ordine temporale invertito) di Resnais (Hiroshima mon amour, L'anno scorso a Marienbad).
Haneke ha fatto, con "Amour", il suo secondo capolavoro, dopo "Il nastro bianco", più cinico e spietato di questo.
Il fatto che siano entrambe Palme d'oro a Cannes, è poco più di una fortuita casualità.

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jack_torrence  19/12/2012 10:45:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dimenticavo un altro caso quasi ovvio: Lynch, con il brillante ma disperato "Mulholland Drive" e "Inland Empire", claustrofobico ma con un memorabile happy end.
Invia una mail all'autore del commento LukeMC67  30/12/2012 01:48:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Caro Stefano, chapeau per la tua recensione! Da 10 almeno tanto quanto il film, non avevo dubbi. Grazie davvero.
jack_torrence  31/12/2012 10:14:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
grazie a te! Troppo generoso Luca!
tanti tanti auguri di buon 2013! :)
Niko.g  12/12/2012 22:25:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Scusa jack, ma da dove risulta che Trintignant avrebbe ritirato il premio per la miglior interpretazione a Cannes 2012?

jack_torrence  12/12/2012 23:38:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Hai ragione, è un errore; lo segnalo alla redazione per correggerlo. Grazie.
Il premio per la miglior interpretazione l'ha preso Mads Mikkelsen per "Il sospetto". Avevo frainteso una fonte dove avevo letto la citazione di Prevert fatta da Trintignant.
Trintignant è stato menzionato, nella premiazione del film, per l’ "apporto fondamentale" - ed è stato notato che il regolamento – cambiato proprio dopo l’en plein di Haneke di tre anni prima – impedisce che il film che conquista la Palma d'oro veda premiati anche gli attori.