patt 9 / 10 22/11/2012 11:17:58 » Rispondi Molto suscita questo splendido film e i commenti attenti e accurati lo testimoniano. Anche per me il titolo Amour è la sintesi più appropriata, Haneke ci mostra un sentimento composto e non esibito, ci conduce da un primo compatimento a una profonda consapevolezza: solo l'amore non si piega al bisogno e può contenere tutto. E così la malattia diventa un altro percorso da fare insieme che non li priva neanche per un attimo della bellezza della vita. Anche l'assenza di musica, tranne che della loro musica, sembra voler essere un ulteriore dettaglio per rimarcare quella pienezza di esistenza anche nel silenzio. Davvero bello, fa riflettere su quanto poi poco ci misuriamo con la vita, troppo presi dalla paura di subirla.