barebone 6 / 10 02/10/2012 14:07:31 » Rispondi Una buona idea di partenza, ma come in "Dream House" anche qui il regista decide di sparare la sua cartuccia migliore a poco più di metà film, solo che in questo caso non ci si limita a capovolgere le situazioni ma si fa addirittura partire una sorta di giostra in cui buono e cattivo continuano a scambiarsi di ruolo lasciando lo spettatore piuttosto sbigottito ( ma per lo meno sveglio ) fino all'ennesimo ribaltamento, in un finale che comunque apre più di quanto non chiuda. Ambientazione e fotografia in stile "Stephen King" rendono il tutto molto più cupo di quanto la trama consentirebbe, mentre la sceneggiatura colabrodo ( vedi spoiler ) è completamente priva di un qualsivoglia riferimento ai vari background individuali, utili ad aiutare lo spettatore a capire il comportamento dei vari personaggi, che più di una volta causa qualche perplessità.
Tecnicamente non ineccepibile ma comunque un filmetto guardabile.
1) Il personaggio della baby sitter resta avvolto nella più totale oscurità : Non si capisce chi sia ne quale sia, di preciso, il suo legame con la protagonista.
2) Idem il marito, le cui uniche due battute non chiariscono ne il come, ne il quando ne il perchè lui e la moglie abbiano deciso di mettere in piedi la giostra delle sparizioni...
3 ) Non si capisce come fa la ragazzina a sapere che incontrare il "Babau" avrebbe potuto dare alla sua vita una svolta positiva, ne viene spiegato perchè lei decida di avvicinare, in tempi ancora non sospetti, proprio la protagonista.