Terry Malloy 4½ / 10 11/07/2013 17:45:37 » Rispondi Malick dimostra di essere grande anche nel male, quando esegue film inutili e brutti come questi. Ho letto di persone che ci hanno trovato qualche significato in questa sequenza ininterrotta di immagini irritanti e autoreferenziali, beati/bravi loro! Forse bastava impegnarsi, forse bastava concentrarsi di più, ma Malick, come ci aveva messo a una bellissima prova in The tree of life, ora ci costringe a guardare due ore di personaggi che quando non sanno cosa dire danzano, cercando inutilmente di nascondere dietro il loro bellissimo corpo le loro meschinità. Non ho provato né vicinanza, né comprensione per questi due giovani "coniugi" alle prese con la loro vita. Forse qualcosa si può sentire con il wanderung di Bardem, con le sue occhiaie, con quel bel dialogo con il sagrestano indigeno, ma è troppo poco. Per quanto la bellezza esteriore di questo film sia indiscussa, Malick non va oltre, non riesce a cogliere, a mostrarci la sua America, con uno sguardo che lo aveva reso (e che, beninteso, continua a renderlo) uno dei massimi cineasti di tutti i tempi (penso soprattutto a Days of Heaven), anzi il plurilinguismo di questa storia è fastidioso come non mai (velo pietoso sull'italiano). Impossibile memorizzare qualcosa di questo pasticcio raffazzonato, di questo miscuglio di idee e immagini fini a se stesse, non rimane nulla, ed è un'amara e violenta delusione. L'esperimento di The tree of life continua, ma speriamo che questo sia solo un incidente di percorso.
kowalsky 14/07/2013 22:59:55 » Rispondi Ma non e' brutto non si puo' giustamente delirare per un grande cineasta e poi mandarlo al rogo per un film minore che poi la mano di m.si vede ancora
Terry Malloy 15/07/2013 12:21:26 » Rispondi Scusa ma chi lo manda al rogo? Nel commento scrivo che continua a essere uno dei massimi cineasti viventi, ma resta che quando un film fa schifo occorre dirlo.