Thorondir 7½ / 10 27/02/2018 12:22:11 » Rispondi Ho apprezzato questo di più rispetto a Knight of cups, dove l'autocompiacimento (se così vogliamo definirlo) risulta molto più prolisso e avvitato su se stesso. To the wonder è innanzitutto il solito straordinario trionfo di immagini e basterebbe questo, a cui si aggiunge una regia da Malick. Vero, non è il Malick maggiormente lineare del passato, i suoi film diventato sempre più extra-cinema e veicolano in modo sempre più criptico messaggi e simboli, ma vederli rimane sempre un'esperienza puramente cinematografica come ne sono rimasti pochi.