The Gaunt 7½ / 10 15/09/2012 12:10:20 » Rispondi Lontano dagli estremismi di Totò che visse due volte o lo zio di Brooklin, Ciprì (senza Maresco) non perde tuttavia l'efficacia della sua denuncia, attraverso queste maschere grottesche della famiglia Ciraulo dipinge un ritratto al vetriolo di coloro che diventano ricchi, rimandendo sempre ed irrimediabilmente poveri. Di una famiglia che vampirizza quasi letteralmente i propri figli, impedendogli qualsivoglia futuro lontano dalla miseria. Bravissimi tutti gli attori da Servillo alla Quattrocchi, favolose le sequenze dallo strozzino doppiafaccia e tutto il finale quasi apocalittico nella sua tragicità.