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BELLA ADDORMENTATA regia di Marco Bellocchio

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pier91     7½ / 10  07/09/2012 10:18:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Spoiler presenti.

Molto bello per certi versi, molto deludente per altri.
Il percorso narrativo meno riuscito è quello che ha per protagonisti il medico e la paziente tossicodipendente. L'ho trovato piuttosto stucchevole e infine poco consistente, nonostante avesse almeno sulla carta preziose potenzialità.
Toccante è invece la storia di Maria, il suo infelice ma catartico innamorarsi, così come il suo doloroso rapporto col padre. Specie quest'ultimo è raccontato splendidamente, nonostante l'epifania che conduce alla riconciliazione non mi abbia del tutto convinto.
La vicenda politica ma prima di tutto privata del senatore è il tratto più incomodante della pellicola. Certo il meno allusivo, forse il più simbolico. La conversazione con lo psichiatra, pur così ostentatamente significativa, è memorabile.
Commovente il ritratto materno della Huppert. Il suo personaggio è insieme incantevole e detestabile. Purtroppo non ho scorto autenticità nella figura del figlio, lontana, sfumata, quasi vacua. La scena in cui la madre lo supplica mormorando "Non farlo più" concede tuttavia una stretta allo stomaco.
"La bella addormentata del titolo è l'Italia tutta" ha affermato il regista. Non credo che questo suo film possa né debba svegliarla (l'Italia), per quanto non gli si possa negare una certa carica scardinane.
Meraviglia che il caso di Eluana sia stato filtrato più umanamente che eticamente . E non per codardia, ma perché è l'unica sensibilità che il cinema, almeno nello specifico, possa onestamente abbracciare.