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UNA LUNGA DOMENICA DI PASSIONI regia di Jean-Pierre Jeunet

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uito     8½ / 10  02/06/2014 15:30:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Poderoso affresco sull'amore e sulla morte ricreato sullo sfondo degli orrori della guerra combattuta e sofferta nelle trincee della Somme. A ciò si aggiunga un tocco di fantasy ed humor conditi da una venatura di giallo-noir ante-litteram ed il risultato e' un opera piuttosto complessa e viscerale che non stanca ma, anzi, finisce per appassionare. Come in un quadro di Van Gogh dove il furore cromatico ci abbaglia così in ULDDP veniamo abbacinati dallo straordinario e strabordante effetto di colore delle campagne francesi....come nella Guernica di Picasso, dove sono forti i segni della violenza visibili attraverso le bocche spalancate in un grido di dolore o la spada spezzata nel pugno del soldato agonizzante, così nella pellicola si respira l'acre odore della morte disseminata nelle trincee e cumuli di terra sollevati insieme alle membra violentate dei poveri commilitoni. Cioè bastano alcune osservazioni (come appunto in un quadro...) per capire la mano certa del regista e anche questa volta Jeunet ci consegna questo puzzle onirico permeato di raro lirismo e poeticità attraverso le vicende di 5 condannati a morte raccontate con delicatezza e crudeltà....il crocifisso dilaniato sulla croce, immagine emblematica con cui si apre il plot, e l'atavica lotta della tenera Matilde per ritrovare l'angelo della sua vita.....