Febrisio 6½ / 10 23/02/2013 10:15:54 » Rispondi Nell'ombra di un invasione aliena, il regista Vigalondo pone al centro dell'attenzione ciò che all'umano riesce meglio nel suo quotidiano; distrarsi. Il tutto possiede un che di beffardo verso la realtà, verso l'importanza data ai fatti che accadono, e a cui non ci si sente partecipi. Una predisposizione (purtroppo acquisita) a togliersi qualsiasi responsabilità, nemmeno prendere in considerazione che si potrebbe. Figli di una società in cui i problemi son risolti dagli altri più in alto, ma non si sa' mai da chi.
Sotto questo alone ne nasce una simpatica commedia degli equivoci, in cui nel bene e nel male ne fuoriescono le capacità solventi. A parte qualche calo di ritmo nella parte centrale, dopo i "crimini nel tempo", un altro Vigalondo più che godibile.