caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

SO CHE MI UCCIDERAI regia di David Miller

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Goldust     8½ / 10  22/10/2014 12:00:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Una storia d'amore dai connotati abbastanza convenzionali si trasforma ad un tratto in una pericolosa ed adrenalinica partita a scacchi, dove in palio c'è la vita. Non è il classico noir in cui le situazioni di pericolo si susseguono senza sosta, è più un calibrato gioco di specchi dove i giocatori fanno mosse e contromosse, mantenendo una rispettabilità di facciata per poi sferrare il colpo di grazia alle spalle del rivale. Scandito da un buon ritmo e da alcuni momenti di tensione davvero efficaci - non solo nel finale - , sicuramente influenzato da "Il Sospetto" di Hitchcock di cui ( azzardo ) è forse addirittura superiore, il film scava nel profondo dei personaggi, amplificandone le paure le debolezze. E' così che diventa fondamentale il lavoro degli attori, tutti ottimamente scelti: Jack Palance ( che non ho mai amato troppo ) è infatti una maschera demoniaca perfetta, grazie alla rudezza naturale dei suoi tratti somatici e la Crawford - semplicemente grandiosa nelle sue performance drammatiche - dà sfoggio di una mimica facciale incredibile mettendo in scena un ampio caleidoscopio di stati d'animo, passando con abilità dall'euforico, al preoccupato, al terrorizzato. Anche la Grahame, nella parte dell'intrigante furbetta, svolge degnamente il suo compito.
Un sottovalutato, grande film di quel David Miller, regista sconosciuto ai più, che annovera tra i suoi lavori anche l'ottimo "Merletto di mezzanotte", girato qualche anno più tardi.