Difficile commentare questo film per via dell'argomento che affronta, "la malattia" (come viene definita nel film) della molestia sui bambini, la pedofilia, attraverso le sensazioni e i turbamenti del pedofilo stesso.
Un film che non rilassa, non distrae, ma induce a pensare, è cinema di livello quello di questa esordiente dietro la macchina da presa.
Racconta la storia di un reintegro nella società di un pedofilo che ha scontato la sua lunga pena, ma che con la malattia non ha ancora chiuso i conti. E' il dramma di un uomo osteggiato dalla comunità, a cui non si perdona nulla, che si tende a emarginare e a respingere.
Lo sguardo e i pensieri di K. Bacon sono estremamente carichi, bravissimo nel rendere questa lotta, la lotta tra il riuscire a costruirsi una vita normale e il ricadere in debolezze terribili.
Grande prova di recitazione dell'attore che l'America ha escluso, come era prevedibile, dagli oscar, ottimi i comprimari, il cognato che gi tende una mano di amicizia, la ragazza che lo avvicina, scappa e ritorna, il poliziotto che lo vorrebbe chiuso in carcere per sempre.
E poi il film non cade mai nel patetico, non si trova traccia dei luoghi comuni tipici americani, che prima deprimono e poi esaltano e reintegrano una figura, qui si segue l'evolversi di uno spirito contradditorio in maniera asciutta e drammatica.
Da brividi per me il dialogo sulla panchina tra il "carnefice" e l'agnello, un momento veramente terribile per tutti e due, mi ha colpito veramente come da un pò di tempo non mi capitava.....
Può sembrare un pò lento in alcuni momenti e allora basta soffermarsi sullo sguardo di K. Bacon o sul quel quartiere uguale a tanti altri nel mondo, sfondo di una cattiveria inimmaginabile.....
E' un film difficile, che non consiglio per una serata spensierata, ma per una serata un pò più di riflessione.
Toetta67 22/02/2005 14:04:47 » Rispondi Condivido pienamente la valutazione e ogni osservazione...
Fantomax 27/02/2005 18:15:49 » Rispondi Anch'io trovo che sia un commento perfetto, complimenti!
Viaggiatore 03/03/2005 00:04:08 » Rispondi grazie .... non è facile commentare film del genere....