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GRANO ROSSO SANGUE regia di Fritz Kiersch

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Spotify     6½ / 10  29/06/2015 20:56:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
L'ho visto ieri notte, e devo dire che sono rimasto piacevolmente sorpreso! Un b-movie onesto, genuino e valido. Senza strafare, senza cadere in situazioni eccessivamente ridicole, niente di tutto questo. Poi mi sembra che sia anche sottovalutato, infatti mymovies da 2 stelle su 5, e anche la media di questo sito non rende giustizia anche se non è terribile. Paradossalmente comunque, e questa è una cosa che sapevo già da prima, nel tempo è diventato un piccolo cult. Poi magari il libro di King sarà un capolavoro, ma io sono uno che di letteratura non se ne intende, e preferisco di gran lunga il cinema. La regia di tale Kiersch l'ho apprezzata, riesce a rendere inquietanti l'ultima categoria di esseri umani che può fare del male, e cioè i ragazzini (non sono esattamente bambini a parte qualcuno). Si punta molto di più su la tensione mentre di violenza non c'è ne moltissima, e questa è una trovata sicuramente interessante e anche, in certo senso, rischiosa. Il ritmo è molto buono, quasi nulli i momenti di stallo, e bello il punto in cui la coppia comincia a intraprendere quella strada nella terra di nessuna, e si sente subito l'aura di mistero che comincia ad aleggiare. Poi in generale, per tutto il film pervade un'atmosfera quasi spettrale. Molto bella. Se a livello tecnico, il regista fa un buon lavoro, non è altrettanto bravo a livello narrativo: la storia è spiegata con un po' troppa superficialità, non ci sono grandi approfondimenti e la figura soprannaturale, cioè colui che cammina nel grano, è spesso lasciata in secondo piano. Peccato, altrimenti era fatto davvero bene. La direzione degli attori è discreta: i ragazzi son diretti anche bene, mentre un po' meno la coppia di adulti. Fantastica la faccia di "Hysaac" ad inizio film nella scena del bar. La fotografia è passabile, mentre la scenografia è altamente suggestiva, inquietante. Eccolo infatti un altro pregio registico, cioè quello di rendere pauroso un semplice campo di granturco o quel che è. La sceneggiatura è così così, non è terribile ma lascia un po' a desiderare. Non pare che ci si siano messi di gran impegno, nonostante non fosse neanche qualcosa di completamente originale. La cosa che toglie realmente alla pellicola è il finale, troppo frettoloso, e non si colloca neanche bene con "l'orbita" del film. Poi gli effetti speciali sono quelli che sono, ma ricordiamo anche che il budget non era esattamente milionario. Poi questo "colui che cammina nel grano" pensavo potesse essere qualsiasi cosa, tranne una specie di creatura sotterranea stile tremors. Se la potevano giocare meglio, stupida come idea. Il cast per una pellicola così va bene, anche se Peter Horton è veramente un cane a recitare. Spicca sicuramente Linda Hamilton, madre di John Connor in "Terminator". Bella la colonna sonora.

Buon film, molto godibile, peccato per il finale che fa perdere qualcosa. Migliore di tanti horror di oggi. Almeno gli amanti del cinema di paura devono dargli un'occhiata.