caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

GRANO ROSSO SANGUE regia di Fritz Kiersch

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     6 / 10  16/05/2014 13:51:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Da un racconto di Stephen King un filmetto passabile, tutto sommato all'altezza di certo cinema horror medio risalente agli anni '80.
Accettabile a patto di sospendere la credulità in maniera netta; ed è questa la magagna maggiore di una pellicola che veicola il male attraverso dei bambini (simboli di purezza per eccellenza) adepti di un culto da loro stessi creato, una sorta di cristianesimo apocrifo in ossequio al misterioso essere definito come "colui che cammina tra i filari".
In effetti è difficile credere ad un massacro degli adulti rimasto celato per anni, soprattutto se la mattanza è avvenuta in un piccolo centro del Kansas, isolato quanto si vuole, ma comunque collegato col mondo circostante.
Detto ciò abbiamo una pellicola dalla partenza intrigante velocemente ridotta ad una caccia all'uomo dalla flebile tensione.
Lo spunto dell'estremismo religioso non è affatto male, ma la parte centrale resta vittima di snodi mal sviluppati e di clichè vari. Gli effetti speciali poi sono di bassa lega.
Protagonista femminile è Linda Hamilton, conosciuta soprattutto per essere la madre di John Connor in "Terminator".
Di "Grano rosso sangue" resta impressa sicuramente l'interpretazione fanatica di alcuni passi biblici, l'avanzare sotterraneo della creatura/entità che si cela nel grano e la la rara bruttezza di un paio di ragazzini: tali John Franklin (Isaac) e l'inquietante Coutrney Gans (Malachia).