Chiudi finestraDRACULA 3D regia di Dario Argento
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ARISTOCRATICMAN 
10 / 10 02/12/2012 16:09:55
» RispondiBuon giorno a tutti. Sono un utente nuovo del sito.
Faccio prima cosa i complimenti per la sua veste grafica.
E' la prima volta che scrivo qui. Sono figlio di un vecchio produttore cinematografico. Mio padre conobbe in passato molta gente famosa del cinema e invitò a casa anche lo stesso Dario Argento. Ho ereditato tutti i beni di mio padre e gestico ora, una casa di produzione. Inizio ora il commento al film. Premetto che non vado mai al cinema, in quanto posseggo nella mia villa, una sala proiezione privata, dove faccio arrivare le pizze dei film. Avrei voluto proiettarlo nella mia casa a Cannes, ma per il maltempo non ho potuto andarci e cosi la visione è stata fatta nella sala di Montecarlo. In genere invito alle mie proiezioni, gente di un certo livello sociale e famosa. Posseggo anche vecchi 35 mm di valore, che erano di mio padre, lasciati in eredità a me. Ho invitato pochi amici stretti, e qualche attore che era nella vicinanze o in città. Ma veniamo al film. Devo dire che contrariamente ai commenti negativi che ho sentito sopra, commenti per altro di gente che di cinema non sa nulla o non è adetta ai lavori, il film di Dario risulta essere uno dei suoi migliori, dopo Profondo Rosso. Dario è l'unico regista italiano, che per lo meno tenta di fare dei salti di qualità e ci regala opere per sognare e fantasticare, al contrario di tutto quel cinema italiano, povero e privo di spessore, che narra sempre le solite storie vere di gente povera del sud, emarginata o di immigrati, con vari problemi in Italia ecc eccc. Insomma questo è il cinema dei poveri. Il film di Dario sublima questo orrore del nostro cinema, ridotto ormai a brandelli e ci regala un opera godibile e profonda, sotto tanti punti di vista. Ottime le musiche e la fotografia.
Cordiali Saluti
adrart 10/12/2012 18:22:40 » RispondiMa è ovvio che si tratta di uno scherzo: fatto da una persona molto ignorante oppure semplicemente piccola di età...
Spero la seconda altrimenti poveraccio...................... ci sono errori grammaticali da Oscar
Scuderia2 02/12/2012 22:53:09 » RispondiA casa mia invece arrivano le pizze di Speedy Pizza in genere degustate in famiglia o al massimo con qualche parente o amico di livello sociale discutibile.
thohà 02/12/2012 22:58:27 » RispondiAHAHAHAH, scusate.
Scuderia2 02/12/2012 23:09:30 » RispondiCiao Thohà,conosci questo bellimbusto?
thohà 03/12/2012 14:30:42 » RispondiNo, è uno nuovo. E' il primo commento che trovo scritto da lui. Ma mi ricorda tanto un vecchio utente, Il Dinda, che aveva anche lui 'sta fissa della ricchezza e dello snobismo.
Però era molto simpatico ed ironico. :)
Questo parrebbe solo un povero pirletta.
The howling 05/12/2012 20:11:54 » RispondiScusate se lo dico a voi mattadori del forum, io pivellino...ma non avete ancora capito chi è? Altro che pirletta, altro che "Il Dinda"! Ville...soldi...notorietà...amici famosi...teme il maltempo...ma è lui!!! è proprio DRACULA DI BRAM STO'KAZ!!!
Crazymo 04/12/2012 20:07:21 » RispondiMa cos'è, uno scherzo? Ecco la borghesia, vende la mediocrità come fosse oro per ridurci a pecore che guardano film del livello qualitativo dei Vacanze di natale e (aimè) quello degli ultimi film di Dario Argento, in modo da sfornare sempre merde peggiori e uniformarci sotto ogni punto di vista; giusto, smettiamola di parlare dei problemi del mondo, guardiamoci ******! io amo l'horror proprio perchè a mio parere è il genere più efficace per trasmettere dei messaggi, soprattutto se velati (Vedasi un certo John Carpenter), ovvio, ogni tanto ci sta un bell'horrorazzo, ma ora si sta superando i limiti... Ebbasta, ci siamo rotti i ********, VOGLIAMO QUALCOSA DI NUOVO, COMUNQUE SIA! LUNGA VITA AL CINEMA E MORTE AL DENARO, ne è mai nato qualcosa di buono? :D
outsider 12/01/2013 10:45:58 » Rispondiscusate ragazzi, ma questo è semplicemente un pirla provocatore, anzi, che "presume di poter provocare", poveretto.
Guarda pirletto che "le pizze" dei film in uscita è una balla troppo grossa. Al limite, crescendo, se casomai un giorno volessi impegnarti a mettere su due righe di provocazione credibile, dovresti parlare di "film della tua collezione" proiettati in privato, ma non fare riferimento all'ultimo.
A me no che tu non sia il marito ricco di Asia ed il film te lo abbia passato Darione.
Poi la storia della casa a Cannes, avrei proiettato qua o là. Ma andiamo, piccolo, io a 14 anni, ma anche a 13, non avrei fatto errori simili.Per la cronaca, visto che di anni ne ho 43 e ti rispondo perchè aspetto di andare in bagno post colazione il sabato mattina, prendi queste mie come un dono del cielo.
Sul voto saresti da bannare, poichè dai un voto di provocazione, posto che certamente il tuo 10 è parte del tutto. Poi magari anche altri daranno un 10, ma non per fare un commento provocatore e velatamente insultante su chi, nel tuo immaginario, dando retta e credendo alle tue fesserie, o anche non credendoci, si dovrebbe sentire urtato dalle fesserie che scrivi sul cinemaa per la gente povera. Che vuoi, sei così scemo da non capire che pure un under 12 capirebbe che sei uno che crede in possibilità di provocazione che non ha e non avrà mai. Tu certamente sei uno che è stato frustrato nel dibattito qui e ti vendichi così (?). Guarda che, se scoprissero chi sei, faresti la figura del frustrato, ovvero quello che sei.
Roderick 02/12/2012 18:46:14 » Rispondisono perfettamente daccordo sull'idea di cinema che indichi e concordo anche sul soffocamento della fantasia e del grande respiro da parte di una cinematografia piccola, provinciale e political correct.
Viv Argento quindi, e quelli come lui. Non sai quanto mi manca il buon cinema di genere, distrutto dalla serialità televisiva e dal buonismo sociale.
Tutto questo però non cancella il crollo verticale di Argento.
Specifico anche che non sono un nostalgico e non vorrei mai che facesse i film come negli anni 70/80.
Ma pellicole come La terza Madre, il cartaio, ti piace hitchcock e Giallo hanno delle punte demenziali inaccettabili, delle sceneggiature sgangherate e degli attori spesso imbarazzanti. La scena del sabbah finale con Moran Atias, ricorda più una puntata di buona domenica ai tempi della Barale che un rito demoniaco. Se penso al finale di Suspiria, a quel gotico feroce, mi viena da piangere.
Che poi Argento sia sempre un grande, tecnicamente parlando ( e Tovoli insieme a lui), è un altro discorso, e per questo va rispettato.
Ma quello che non si può negare è la perdita pressocchè totale di un'anima d'autore, non scorre più sangue (inteso come linfa vitale) nelle sue pellicole, non c'è più il vero orrore, non c'è più niente.
Certo, sempre meglio del niente travestito da messaggio sociale, basta ammettere però che siamo diventati tutti di bocca buona.
DarioArgento 03/12/2012 19:42:13 » Rispondimah!! io piu che la pizza davanti ad un buon film , preferisco mangarmi un paio di macbacon, senza patatine accanto, con una bella beck s, oppure un paio di sacchetti di caramelle mallows