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DENTI (2000) regia di Gabriele Salvatores

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elio91     8 / 10  09/12/2012 11:43:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Una piccola gemma sconosciuta del cinema italiano, sorprendente Salvatores cui riconosco sempre un grande coraggio ma non sempre la riuscita completa dei suoi lavori. In questo caso però nulla da dire, si tratta di una vicenda grottesca ed inquietante con venature oniriche di non poco conto. Evidente il debito di Cronenberg, ma Salvatores tecnicamente è ineccepibile: inquadrature ansiogene, claustrofobiche, atmosfere decadenti, flashback spesso e volentieri disturbanti e uno sguardo insistito alla paura ancestrale dei denti e dei dentisti. Praticamente (il bravo) Rubini ha ogni due minuti qualche mano in bocca, soffre e urla, e sempre (SEMPRE) i suoi denti sono il motore che manda avanti il film. Eppure è ottima la contrapposizione dello scavo dei denti con lo scavo psicologico del protagonista; spesso ci si commuove addirittura, ma è difficile non sensibilizzare con l'estroverso Rubini.
Grandiosi i personaggi di Bentivoglio, lo zio marinaio che consiglia il giovane Antonio sul sesso, la madre è il suo spettro rassicurante ma anche causa principale del "blocco" del protagonista, e Villaggio che il dentista sadico/stile macellaio lo sa fare bene.
Ah, e grandiosa la brevissima scena "dell'immersione".
Da riscoprire.