Chiudi finestraDJANGO UNCHAINED regia di Quentin Tarantino
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Jellybelly 
8 / 10 29/01/2013 01:50:38
» RispondiNon c'è niente da fare, Tarantino i baracconi divertenti li sa fare a meraviglia. Dategli una macchina da presa, ditegli che volete una roba caciarona senza troppi contenuti e lui vi sfornerà la migliore possibile, senza deludervi mai (beh insomma, quasi mai: "4 rooms" ed "A prova di morte" ancora bruciano). Poi quando ha a disposizione un signor attore come Cristoph Waltz, vecchi pupilli come Samuel L. Jackson e perfino un Leonardo di Caprio che riesce per la prima volta a caratterizzare bene un personaggio, beh, che gli vuoi dire? Niente, devi solo spegnere il cervello ed abbandonarti alla visione, spaparanzato in poltrona con un sorrisetto beffardo sul volto.
andreapau 07/02/2013 14:33:44 » RispondiBeato te che lo hai visto con questo spirito, a me ha inquietato molto
Jellybelly 07/02/2013 16:51:23 » RispondiMa infatti ho molto apprezzato la tua disamina perché apre ad una lettura diversa e molto interessante. Io l'ho visto come il baraccone di facciata che è, ma la tua lettura è molto intelligente.
Kater 29/01/2013 12:52:16 » RispondiCome siamo in linea!
Però non so, a me "a prova di morte" non è che ha fatto così schifo eh?
Jellybelly 29/01/2013 12:52:58 » RispondiBah, inzomma. Aveva cose buone, ma nel complesso è così così.
Pasionaria 29/01/2013 15:47:08 » RispondiIo mi diverto ancora di più a ripensarle alcune scene.
Parlerò da fanatica, ma non esiste dire che di questo film tra qualche anno non ci si ricorderà più ( uno dei commenti precedenti), per me la filmografia tarantiniana è come quella di Kubrick, tutta indimenticabile, a diverso livello ma indimenticabile.
Jellybelly 29/01/2013 16:01:01 » RispondiNo, ma infatti lo si ricorderà come tutti gli altri. E' una fig.ata.