caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

THE RAID - REDENZIONE regia di Gareth Evans

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
marcogiannelli     9½ / 10  17/03/2020 20:34:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Spesso mi capita di vedere film d'azione, per quanto non sia proprio il mio genere, però è anche il genere che si può vedere in compagnia, quando ti aspetti che le altre persone non siano mute quanto me durante la visione.
Era da un pò che volevo vedere i The Raid perché, è inutile che sto qui a dirlo, ma sono diventati dei cult in tempo zero. Ed è strano, visto che non è che siano delle produzioni così importanti. Sono il classico miracolo Old Boy diciamo (specie il primo).
Gareth Evans oltretutto è chiacchieratissimo, e la curiosità cresce perché che ci fa un gallese a girare dei film indonesiani? Ecco, l'allineamento astrale era troppo interessante.
Parlo del film. Entrambi sono dei capolavori. Diversamente ma dei capolavori.
In riferimento al primo si può dire che è abbastanza geniale l'idea di realizzare un film "a mò di videogame". Bisogna risalire un palazzo a piani, il cattivo è all'ultimo, i nemici diciamo che peggiorano quanto più si sale. Semplice, ma efficace.
All'inizio la scalata sembra andare per il verso giusto, tutto sommato nei primi piani tutto va come previsto, questa sorta di SWAT sembrano esser ben organizzati. Poi il delirio. E nella prima mezz'ora domina l'arma da fuoco che successivamente scomparirà per lasciare il passo all'arma bianca e a alle arti marziali.
Succede che non rimangono troppi poliziotti. E qui scompare l'idea del film d'assalto cominciando a presentarci veramente tutti i personaggi per bene. Per me qui parte il progetto vero e proprio di The Raid, che si trascinerà anche nel 2.
La regia è incredibile, si aiuta con un montaggio eccezionale nel riprendere chiaramente e senza mai lasciarci interdetti tutta questa esplosione di azione. E ci sono tantissime scene in cui la tensione è al picco. Ovviamente per essere un gran film in cui si lotta tanto le coreografie devono essere curate da dei mostri. E questi tizi qua finiranno in produzioni come John Wick per dire.
La scenografia per Evans è fondamentale (e lo vedremo per il secondo). Quel palazzo fatiscente, quei luoghi, diventano protagonisti quanto i personaggi.
Capolavoro.