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IRON SKY - SARANNO NAZI VOSTRI regia di Timo Vuorensola

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     7 / 10  28/09/2012 11:36:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
I nazisti sono ancora vivi e vegeti, dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale si sono rifugiati sul lato più oscuro della luna e da lì progettano un piano per invadere la Terra.
Vivono asserragliati in una base a forma di svastica e sono ben poco amichevoli con gli astronauti di altri paesi,ne sa qualcosa il malcapitato James,davvero tapino visto che è pure di colore,fatto prigioniero e quindi sottoposto ad un trattamento di "albinizzazione" in uno dei momenti più divertenti della pellicola.
"Iron Sky" non si prende mai sul serio e sforna una satira fanta-politica decisamente simpatica ed anche graffiante,accanendosi soprattutto nei confronti dell'aggressività espansionistico-commerciale degli U.s.a..
Intanto alla Casa Bianca si è insediato un presidente donna,molto somigliante a Sarah Palin che visti i consensi in ribasso intende sfruttare il conflitto con gli invasori a proprio vantaggio per farsi rieleggere.L'audace parallelismo tra States e Terzo Reich,in questo caso Quarto, è facilmente deducibile anche dall'impronta della campagna elettorale ,consacrata alla più bieca retorica patriottica ed a un politically correct assolutamente ingannevole.
Tra le molteplici citazioni (c'è pure Kubrick) si snoda un pellicola che pur accusando qualche passaggio a vuoto diverte pungolando con intelligenza la politica guasta di questi anni, senza mai perdere di vista gli aspetti più disimpegnati.Pur non trattandosi di un kolossal gli effetti speciali sono all'altezza della situazione, incisivi sia durante le scene nella base lunare che durante la battaglia spaziale tra le forze terrestri e gli Zeppelin futuristici dei nazi.
Un film che vanta personaggi femminili forti a partire dalla bellissima Julia Deitze, per continuare con una sboccatissima (e scollatissima) Peta Sergeant e la subdola presidentessa Stephanie Paul.
Ed alla fine Timo Vuorensola lascia che il mondo possa trovare nella magia del cinema di Charlie Chaplin la salvezza, peccato che avidità e idiozia umana non conoscano freni.